Talált 158 Eredmények: discendenti di Levi

  • Davide divise in classi i figli di Levi: Gherson, Keat e Merari. (Cronache 1 23, 6)

  • Riguardo a Mosè, uomo di Dio, i suoi figli furono contati nella tribù di Levi. (Cronache 1 23, 14)

  • Questi sono i figli di Levi secondo i loro casati, i capifamiglia secondo il censimento, contati nominalmente, uno per uno, incaricati dei lavori per il servizio del tempio, dai venti anni in su. (Cronache 1 23, 24)

  • Secondo le ultime disposizioni di Davide, il censimento dei figli di Levi si fece dai venti anni in su. (Cronache 1 23, 27)

  • Nadàb e Abiu morirono prima del padre e non lasciarono discendenti. Esercitarono il sacerdozio Eleàzaro e Itamar. (Cronache 1 24, 2)

  • Lo scriba Semaia figlio di Netaneèl, dei figli di Levi, ne fece il catalogo alla presenza del re, dei capi, del sacerdote Zadòk, di Achimèlech figlio di Ebiàtar, dei capi dei casati sacerdotali e levitici; si registravano due casati per Eleàzaro e uno per Itamar. (Cronache 1 24, 6)

  • Quanto agli altri figli di Levi, per i figli di Amram c'era Subaèl, per i figli di Subaèl Iecdia. (Cronache 1 24, 20)

  • Per le classi dei portieri. Dei Coriti: Meselemia, figlio di Core, dei discendenti di Ebiasaf. (Cronache 1 26, 1)

  • Tutti costoro erano discendenti di Obed-Edom. Essi e i figli e i fratelli, uomini valorosi, erano adattissimi per il servizio. Per Obed-Edom: sessantadue in tutto. (Cronache 1 26, 8)

  • Figli di Cosà, dei discendenti di Merari: Simri, il primo; non era primogenito ma suo padre lo aveva costituito capo. (Cronache 1 26, 10)

  • Queste le classi dei portieri discendenti di Core, figli di Merari. (Cronache 1 26, 19)

  • Fra i discendenti di Amram, di Isear, di Ebron e di Uzziel: (Cronache 1 26, 23)


“Pense na felicidade que está reservada para nós no Paraíso”. São Padre Pio de Pietrelcina