Talált 211 Eredmények: figlie

  • Sem, dopo aver generato Arpacsad, visse cinquecento anni e generò figli e figlie. (Genesi 11, 11)

  • Arpacsad, dopo aver generato Selach, visse quattrocentotrè anni e generò figli e figlie. (Genesi 11, 13)

  • Selach, dopo aver generato Eber, visse quattrocentotrè anni e generò figli e figlie. (Genesi 11, 15)

  • Eber, dopo aver generato Peleg, visse quattrocentotrenta anni e generò figli e figlie. (Genesi 11, 17)

  • Peleg, dopo aver generato Reu, visse duecentonove anni e generò figli e figlie. (Genesi 11, 19)

  • Reu, dopo aver generato Serug, visse duecentosette anni e generò figli e figlie. (Genesi 11, 21)

  • Serug, dopo aver generato Nacor, visse duecento anni e generò figli e figlie. (Genesi 11, 23)

  • Nacor, dopo aver generato Terach, visse centodiciannove anni e generò figli e figlie. (Genesi 11, 25)

  • Sentite, io ho due figlie che non hanno ancora conosciuto uomo; lasciate che ve le porti fuori e fate loro quel che vi piace, purché non facciate nulla a questi uomini, perché sono entrati all'ombra del mio tetto». (Genesi 19, 8)

  • Quegli uomini dissero allora a Lot: «Chi hai ancora qui? Il genero, i tuoi figli, le tue figlie e quanti hai in città, falli uscire da questo luogo. (Genesi 19, 12)

  • Lot uscì a parlare ai suoi generi, che dovevano sposare le sue figlie, e disse: «Alzatevi, uscite da questo luogo, perché il Signore sta per distruggere la città!». Ma parve ai suoi generi che egli volesse scherzare. (Genesi 19, 14)

  • Quando apparve l'alba, gli angeli fecero premura a Lot, dicendo: «Su, prendi tua moglie e le tue figlie che hai qui ed esci per non essere travolto nel castigo della città». (Genesi 19, 15)


“Onde não há obediência, não há virtude. Onde não há virtude, não há bem, não há amor; e onde não há amor, não há Deus; e sem Deus não se chega ao Paraíso. Tudo isso é como uma escada: se faltar um degrau, caímos”. São Padre Pio de Pietrelcina