Talált 820 Eredmények: fratelli di Giuseppe

  • I suoi fratelli perciò erano invidiosi di lui, ma suo padre tenne in mente la cosa. (Genesi 37, 11)

  • I suoi fratelli andarono a pascolare il gregge del loro padre a Sichem. (Genesi 37, 12)

  • Israele disse a Giuseppe: «Sai che i tuoi fratelli sono al pascolo a Sichem? Vieni, ti voglio mandare da loro». Gli rispose: «Eccomi!». (Genesi 37, 13)

  • Gli disse: «Và a vedere come stanno i tuoi fratelli e come sta il bestiame, poi torna a riferirmi». Lo fece dunque partire dalla valle di Ebron ed egli arrivò a Sichem. (Genesi 37, 14)

  • Rispose: «Cerco i miei fratelli. Indicami dove si trovano a pascolare». (Genesi 37, 16)

  • Quell'uomo disse: «Hanno tolto le tende di qui, infatti li ho sentiti dire: Andiamo a Dotan». Allora Giuseppe andò in cerca dei suoi fratelli e li trovò a Dotan. (Genesi 37, 17)

  • Quando Giuseppe fu arrivato presso i suoi fratelli, essi lo spogliarono della sua tunica, quella tunica dalle lunghe maniche ch'egli indossava, (Genesi 37, 23)

  • Allora Giuda disse ai fratelli: «Che guadagno c'è ad uccidere il nostro fratello e a nasconderne il sangue? (Genesi 37, 26)

  • Su, vendiamolo agli Ismaeliti e la nostra mano non sia contro di lui, perché è nostro fratello e nostra carne». I suoi fratelli lo ascoltarono. (Genesi 37, 27)

  • Passarono alcuni mercanti madianiti; essi tirarono su ed estrassero Giuseppe dalla cisterna e per venti sicli d'argento vendettero Giuseppe agli Ismaeliti. Così Giuseppe fu condotto in Egitto. (Genesi 37, 28)

  • Quando Ruben ritornò alla cisterna, ecco Giuseppe non c'era più. Allora si stracciò le vesti, (Genesi 37, 29)

  • tornò dai suoi fratelli e disse: «Il ragazzo non c'è più, dove andrò io?». (Genesi 37, 30)


“Se quisermos colher é necessário não só semear, mas espalhar as sementes num bom campo. Quando as sementes se tornarem plantas, devemos cuidá-las para que as novas plantas não sejam sufocadas pelas ervas daninhas.” São Padre Pio de Pietrelcina