Talált 263 Eredmények: quattro animali
Le fiamme non consumavano le carni di animali gracili, che vi camminavano dentro, né scioglievano quella specie di cibo celeste, simile alla brina e così facile a fondersi. (Sapienza 19, 21)
Radice dei pensieri è il cuore, queste quattro parti ne derivano: (Siracide 37, 17)
Egli alzerà un vessillo per le nazioni e raccoglierà gli espulsi di Israele; radunerà i dispersi di Giuda dai quattro angoli della terra. (Isaia 11, 12)
Ma vi si stabiliranno gli animali del deserto, i gufi riempiranno le loro case, vi faranno dimora gli struzzi, vi danzeranno i sàtiri. (Isaia 13, 21)
Vi resteranno solo racimoli, come alla bacchiatura degli ulivi: due o tre bacche sulla cima dell'albero, quattro o cinque sui rami da frutto. Oracolo del Signore, Dio di Israele. (Isaia 17, 6)
A terra è Bel, rovesciato è Nebo; i loro idoli sono per gli animali e le bestie, caricati come loro fardelli, come peso sfibrante. (Isaia 46, 1)
Io manderò contro di loro quattro specie di mali - parola del Signore -: la spada per ucciderli, i cani per sbranarli, gli uccelli dell'aria e le bestie selvatiche per divorarli e distruggerli. (Geremia 15, 3)
Io ho fatto la terra, l'uomo e gli animali che sono sulla terra, con grande potenza e con braccio potente e li do a chi mi piace. (Geremia 27, 5)
Ora, quando Iudi aveva letto tre o quattro colonne, il re le lacerava con il temperino da scriba e le gettava nel fuoco sul braciere, finché non fu distrutto l'intero rotolo nel fuoco che era sul braciere. (Geremia 36, 23)
Manderò contro l'Elam i quattro venti dalle quattro estremità del cielo e li sparpaglierò davanti a questi venti; non ci sarà nazione in cui non giungeranno i profughi dell'Elam. (Geremia 49, 36)
Poiché dal settentrione sale contro di essa un popolo che ridurrà la sua terra a un deserto, non vi abiterà più nessuno; uomini e animali fuggono, se ne vanno. (Geremia 50, 3)
Perciò l'abiteranno animali del deserto e sciacalli, vi si stabiliranno gli struzzi; non sarà mai più abitata, né popolata di generazione in generazione. (Geremia 50, 39)