Talált 93 Eredmények: temere

  • Principio della sapienza è temere il Signore; essa fu creata con i fedeli nel seno materno. (Siracide 1, 12)

  • Pienezza della sapienza è temere il Signore; essa inebria di frutti i propri devoti. (Siracide 1, 14)

  • Radice della sapienza è temere il Signore; i suoi rami sono lunga vita. (Siracide 1, 18)

  • Se hai aperto la bocca contro un amico, non temere, può esserci riconciliazione, tranne il caso di insulto e di arroganza, di segreti svelati e di un colpo a tradimento; in questi casi ogni amico scomparirà. (Siracide 22, 22)

  • L'uomo infedele al proprio letto dice fra sé: «Chi mi vede? Tenebra intorno a me e le mura mi nascondono; nessuno mi vede, che devo temere? Dei miei peccati non si ricorderà l'Altissimo». (Siracide 23, 18)

  • Non temere la sentenza della morte, ricòrdati dei tuoi predecessori e successori. (Siracide 41, 3)

  • Tu gli dirai: Fà attenzione e stà tranquillo, non temere e il tuo cuore non si abbatta per quei due avanzi di tizzoni fumosi, per la collera di Rezìn degli Aramei e del figlio di Romelia. (Isaia 7, 4)

  • Pertanto così dice il Signore, Dio degli eserciti: «Popolo mio, che abiti in Sion, non temere l'Assiria che ti percuote con la verga e alza il bastone contro di te come gia l'Egitto. (Isaia 10, 24)

  • Disse loro Isaia: «Riferite al vostro padrone: Dice il Signore: Non temere per le parole che hai udite e con le quali i ministri del re di Assiria mi hanno ingiuriato. (Isaia 37, 6)

  • Sali su un alto monte, tu che rechi liete notizie in Sion; alza la voce con forza, tu che rechi liete notizie in Gerusalemme. Alza la voce, non temere; annunzia alle città di Giuda: «Ecco il vostro Dio! (Isaia 40, 9)

  • Non temere, perché io sono con te; non smarrirti, perché io sono il tuo Dio. Ti rendo forte e anche ti vengo in aiuto e ti sostengo con la destra vittoriosa. (Isaia 41, 10)

  • Poiché io sono il Signore tuo Dio che ti tengo per la destra e ti dico: «Non temere, io ti vengo in aiuto». (Isaia 41, 13)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina