Talált 131 Eredmények: Isacco

  • Ma Isacco gli disse: "Avvicinati e lascia che ti palpi, figlio mio, per sapere se tu sei proprio il mio figlio Esaù o no". (Genesi 27, 21)

  • Giacobbe si avvicinò ad Isacco suo padre, il quale lo tastò e disse: "La voce è la voce di Giacobbe, ma le braccia sono le braccia di Esaù". (Genesi 27, 22)

  • Poi suo padre Isacco gli disse: "Avvicinati e baciami, figlio mio!". (Genesi 27, 26)

  • Gli si avvicinò e lo baciò. Isacco aspirò l'odore degli abiti di lui e lo benedisse: "Ecco l'odore del mio figlio come l'odore di un campo che il Signore ha benedetto. (Genesi 27, 27)

  • Isacco aveva appena finito di benedire Giacobbe e Giacobbe si era allontanato dal padre Isacco, quando arrivò dalla caccia Esaù suo fratello. (Genesi 27, 30)

  • Gli disse suo padre Isacco: "Chi sei tu?". Rispose: "Io sono il tuo figlio primogenito Esaù". (Genesi 27, 32)

  • Allora Isacco fu colto da un fortissimo tremito e disse: "Chi era dunque colui che ha preso la selvaggina e me l'ha portata? Io ho mangiato di tutto prima che tu venissi, poi l'ho benedetto e benedetto resterà". (Genesi 27, 33)

  • Isacco rispose e disse a Esaù: "Ecco, io l'ho costituito tuo signore e gli ho dato come servi tutti i suoi fratelli; l'ho provveduto di frumento e di mosto; per te che cosa mai potrò fare, figlio mio?". (Genesi 27, 37)

  • Esaù disse al padre: "Hai una sola benedizione padre mio? Benedici anche me, padre mio!". Ma Isacco taceva ed Esaù alzò la voce e pianse. (Genesi 27, 38)

  • Allora suo padre Isacco prese la parola e gli disse: "Ecco, lungi dalle terre grasse sarà la tua sede e lungi dalla rugiada del cielo dall'alto. (Genesi 27, 39)

  • Poi Rebecca disse a Isacco: "Ho disgusto della mia vita a causa di queste donne hittite: se Giacobbe prende moglie tra le hittite come queste, tra le figlie del paese, a che mi giova la vita?". (Genesi 27, 46)

  • Allora Isacco chiamò Giacobbe, lo benedisse e gli diede questo comando: "Tu non devi prender moglie tra le figlie di Canaan. (Genesi 28, 1)


“A divina bondade não só não rejeita as almas arrependidas, como também vai em busca das almas teimosas”. São Padre Pio de Pietrelcina