Talált 151 Eredmények: Storia di Moab
Moab era tranquillo fin dalla giovinezza, riposava come vino sulla sua feccia, non è stato travasato di botte in botte, né è mai andato in esilio; per questo gli è rimasto il suo sapore, il suo profumo non si è alterato. (Geremia 48, 11)
Moab si vergognerà di Camos come la casa di Israele si è vergognata di Betel, oggetto della sua fiducia. (Geremia 48, 13)
Il devastatore di Moab sale contro di lui, i suoi giovani migliori scendono al macello - dice il re il cui nome è Signore degli eserciti. 16È vicina la rovina di Moab, la sua sventura avanza in gran fretta. (Geremia 48, 15)
Scendi dalla tua gloria, siedi sull'arido suolo, o popolo che abiti a Dibon; poiché il devastatore di Moab è salito contro di te, egli ha distrutto le tue fortezze. (Geremia 48, 18)
Moab prova vergogna, è in rovina; urlate, gridate, annunziate sull'Arnon che Moab è devastato. 21È arrivato il giudizio per la regione dell'altipiano, per Colòn, per Iaaz e per Mefàat, (Geremia 48, 20)
per Kiriòt e per Bozra, per tutte le città della regione di Moab, lontane e vicine. 25È infranta la potenza di Moab ed è rotto il suo braccio. (Geremia 48, 24)
Inebriatelo, perché si è levato contro il Signore, e Moab si rotolerà nel vomito e anch'esso diventerà oggetto di scherno. (Geremia 48, 26)
Abbandonate le città e abitate nelle rupi, abitanti di Moab, siate come la colomba che fa il nido nelle pareti d'una gola profonda. (Geremia 48, 28)
Abbiamo udito l'orgoglio di Moab, il grande orgoglioso, la sua superbia, il suo orgoglio, la sua alterigia, l'altezzosità del suo cuore. (Geremia 48, 29)
Per questo alzo un lamento su Moab, grido per tutto Moab, gemo per gli uomini di Kir-Cheres. (Geremia 48, 31)
Sono scomparse la gioia e l'allegria dai frutteti e dalla regione di Moab. È sparito il vino nei tini, non pigia più il pigiatore, il canto di gioia non è più canto di gioia. (Geremia 48, 33)
Io farò scomparire in Moab - dice il Signore - chi sale sulle alture e chi brucia incenso ai suoi dèi. (Geremia 48, 35)