Talált 987 Eredmények: nome di Abramo

  • Allora Abramo gli si avvicinò e gli disse: "Davvero sterminerai il giusto con l'empio? (Genesi 18, 23)

  • Abramo riprese e disse: "Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere... (Genesi 18, 27)

  • Abramo riprese ancora a parlargli e disse: "Forse là se ne troveranno quaranta". Rispose: "Non lo farò, per riguardo a quei quaranta". (Genesi 18, 29)

  • Poi il Signore, come ebbe finito di parlare con Abramo, se ne andò e Abramo ritornò alla sua abitazione. (Genesi 18, 33)

  • Abramo andò di buon mattino al luogo dove si era fermato davanti al Signore; (Genesi 19, 27)

  • Così, quando Dio distrusse le città della valle, Dio si ricordò di Abramo e fece sfuggire Lot alla catastrofe, mentre distruggeva le città nelle quali Lot aveva abitato. (Genesi 19, 29)

  • Abramo levò le tende di là, dirigendosi nel Negheb, e si stabilì tra Kades e Sur; poi soggiornò come straniero a Gerar. (Genesi 20, 1)

  • Siccome Abramo aveva detto della moglie Sara: "È mia sorella", Abimèlech, re di Gerar, mandò a prendere Sara. (Genesi 20, 2)

  • Poi Abimèlech chiamò Abramo e gli disse: "Che ci hai fatto? E che colpa ho commesso contro di te, perché tu abbia esposto me e il mio regno ad un peccato tanto grande? Tu hai fatto a mio riguardo azioni che non si fanno". (Genesi 20, 9)

  • Poi Abimèlech disse ad Abramo: "A che miravi agendo in tal modo?". (Genesi 20, 10)

  • Rispose Abramo: "Io mi sono detto: certo non vi sarà timor di Dio in questo luogo e mi uccideranno a causa di mia moglie. (Genesi 20, 11)

  • Allora Abimèlech prese greggi e armenti, schiavi e schiave, li diede ad Abramo e gli restituì la moglie Sara. (Genesi 20, 14)


“Quanto maiores forem os dons, maior deve ser sua humildade, lembrando de que tudo lhe foi dado como empréstimo.” São Padre Pio de Pietrelcina