Talált 723 Eredmények: terzo cielo

  • Essi videro il Dio d'Israele: sotto i suoi piedi vi era come un pavimento in lastre di zaffiro, simile in purezza al cielo stesso. (Esodo 24, 10)

  • Esso è un segno perenne fra me e gli Israeliti, perché il Signore in sei giorni ha fatto il cielo e la terra, ma nel settimo ha cessato e si è riposato". (Esodo 31, 17)

  • Ricòrdati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi, ai quali hai giurato per te stesso e hai detto: Renderò la vostra posterità numerosa come le stelle del cielo e tutto questo paese, di cui ho parlato, lo darò ai tuoi discendenti, che lo possederanno per sempre". (Esodo 32, 13)

  • ma quel che sarà rimasto della carne del sacrificio fino al terzo giorno, dovrà bruciarsi nel fuoco. (Levitico 7, 17)

  • Se uno mangia la carne del sacrificio di comunione il terzo giorno, l'offerente non sarà gradito; dell'offerta non gli sarà tenuto conto; sarà un abominio; chi ne avrà mangiato subirà la pena della sua iniquità. (Levitico 7, 18)

  • La si mangerà il giorno stesso che l'avrete immolata o il giorno dopo; ciò che avanzerà fino al terzo giorno, lo brucerete nel fuoco. (Levitico 19, 6)

  • Se invece si mangiasse il terzo giorno, sarebbe cosa abominevole; il sacrificio non sarebbe gradito. (Levitico 19, 7)

  • Spezzerò la vostra forza superba, renderò il vostro cielo come ferro e la vostra terra come rame. (Levitico 26, 19)

  • Il terzo giorno fu Eliab, figlio di Chelon, capo dei figli di Zàbulon. (Numeri 7, 24)

  • Se è per un ariete, offrirai in oblazione due decimi di efa di fior di farina con un terzo di hin di olio (Numeri 15, 6)

  • e farai una libazione di un terzo di hin di vino come offerta di odore soave in onore del Signore. (Numeri 15, 7)

  • Quando uno si sarà purificato con quell'acqua il terzo e il settimo giorno, sarà mondo; ma se non si purifica il terzo e il settimo giorno, non sarà mondo. (Numeri 19, 12)


“Meu Deus, perdoa-me. Nunca Te ofereci nada na minha vida e, agora, por este pouco que estou sofrendo, em comparação a tudo o que Tu sofreste na Cruz, eu reclamo injustamente!” São Padre Pio de Pietrelcina