Fondare 13 Risultati per: Rabbà

  • Ebbero in possesso Iazer e tutte le città del Gàlaad e metà della terra degli Ammoniti, fino ad Aroer, che sta di fronte a Rabba; (Giosuè 13, 25)

  • Kiriat-Baal, cioè Kiriat-Iearim, e Rabba: due città e i loro villaggi. (Giosuè 15, 60)

  • Al cominciar dell'anno, nel tempo che i re fanno spedizioni, Davide mandò Ioab con i suoi servi e tutto Israele a devastare il paese degli Ammoniti: essi posero l'assedio a Rabbà, mentre Davide stava a Gerusalemme. (Samuele 2 11, 1)

  • Intanto Ioab aveva combattuto contro Rabbà degli Ammoniti, e aveva preso la città delle acque. (Samuele 2 12, 26)

  • Allora Ioab mandò dei messaggeri a Davide per dirgli: "Ho combattuto contro Rabbà e ho già preso la città delle acque. (Samuele 2 12, 27)

  • Allora Davide, radunato tutto il popolo, andò a Rabbà, combatté contro di essa e la occupò. (Samuele 2 12, 29)

  • Quando Davide giunse a Macanàim, Sobì, figlio di Nacas, da Rabba degli Ammoniti, Machìr, figlio di Ammièl da Lodebar, e Barzillài, il galaadita di Roghelìm, (Samuele 2 17, 27)

  • All'inizio dell'anno successivo, al tempo in cui i re sogliono uscire in guerra, Ioab, alla guida di un forte esercito, devastò il paese degli Ammoniti, quindi andò ad assediare Rabbà, mentre Davide se ne stava a Gerusalemme. Ioab espugnò Rabbà e la distrusse. (Cronache 1 20, 1)

  • Pertanto ecco: verranno giorni, oracolo del Signore, in cui farò udire contro Rabbà degli Ammoniti l'urrà di guerra e sarà un cumulo di desolazione, mentre le sue dipendenze con fuoco saranno arse. Allora Israele riceverà la sua eredità: dice il Signore. (Geremia 49, 2)

  • Ulula, o Chesbòn, perché è stata devastata Ai; gridate, o figlie di Rabbà, cingetevi di sacco, fate lamento e girovagate tra le macerie poiché Milcom in esilio se ne va. (Geremia 49, 3)

  • La strada della spada sia diretta a Rabbà degli Ammoniti e a Giuda, arroccato in Gerusalemme. (Ezechiele 21, 25)

  • Renderò Rabbà uno stazzo di cammelli e gli Ammoniti uno stabbio di bestie. Riconoscerete che io sono il Signore. (Ezechiele 25, 5)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina