Fondare 340 Risultati per: cospirazione di Saul

  • Merib-Baal, figlio di Gionata, figlio di Saul, arrivato da Davide, cadde sulla sua faccia e si prostrò. Davide disse: "Merib-Baal!". Rispose: "Ecco il tuo servo!". (Samuele 2 9, 6)

  • Davide gli disse: "Non temere, perché voglio usare benevolenza con te a motivo di Gionata tuo padre. Ti restituisco tutti i campi di Saul tuo padre e tu prenderai cibo sempre alla mia mensa". (Samuele 2 9, 7)

  • Poi il re chiamò Zibà, servo di Saul, e gli disse: "Tutto quello che apparteneva a Saul e a tutta la sua casa, lo do al figlio del tuo padrone. (Samuele 2 9, 9)

  • Natan rispose a Davide: "Sei tu quell'uomo! Così dice il Signore, Dio d'Israele: "Io ti ho consacrato re su Israele e ti ho strappato dalla mano di Saul. (Samuele 2 12, 7)

  • Nella circostanza dell'offerta dei suoi sacrifici, Assalonne mandò a chiamare Achitòfel il ghilonita, consigliere di Davide, dalla sua città di Ghilo. Così la cospirazione si consolidò e il popolo andò sempre più aumentando intorno ad Assalonne. (Samuele 2 15, 12)

  • Quando Davide giunse a Bacurìm, ecco uscire da là un uomo della stirpe della casa di Saul, di nome Simeì, figlio di Ghera: usciva lanciando maledizioni. (Samuele 2 16, 5)

  • Il Signore ha fatto ricadere su di te tutto il sangue della casa di Saul, al cui posto hai regnato. Il Signore ha dato il regno in mano ad Assalonne tuo figlio. Ed eccoti nella sventura, perché sei un sanguinario". (Samuele 2 16, 8)

  • Mille uomini di Beniamino erano con lui. Anche Zibà, servo della casa di Saul, con i suoi quindici figli e i suoi venti servi attraversarono il Giordano davanti al re (Samuele 2 19, 18)

  • Anche Merib-Baal, figlio di Saul, era sceso incontro al re. Egli non aveva curato i piedi, né si era acconciato la barba, né si era più lavato i vestiti dal giorno che il re era partito fino al giorno che tornò in pace. (Samuele 2 19, 25)

  • Ai tempi di Davide ci fu una carestia per tre anni di seguito. Allora Davide consultò il Signore ed egli rispose: "Il sangue pesa su Saul e sulla sua casa, perché egli mise a morte i Gabaoniti". (Samuele 2 21, 1)

  • Il re convocò i Gabaoniti e parlò loro. I Gabaoniti non erano Israeliti, ma un resto degli Amorrei. Gli Israeliti avevano fatto loro un giuramento, ma Saul, nel suo zelo per gli Israeliti e per Giuda, aveva cercato di sterminarli. (Samuele 2 21, 2)

  • Gli risposero i Gabaoniti: "Per noi non è questione di argento o di oro con Saul e con la sua casa, e non si tratta di mettere a morte qualcuno in Israele". Il re disse: "Quello che voi chiedete, ve lo farò". (Samuele 2 21, 4)


“A natureza humana também quer a sua parte. Até Maria, Mãe de Jesus, que sabia que por meio de Sua morte a humanidade seria redimida, chorou e sofreu – e como sofreu!” São Padre Pio de Pietrelcina