Fondare 364 Risultati per: moglie

  • Abramo pregò Dio, ed egli guarì Abimèlech, sua moglie e le sue ancelle, sì che poterono ancora generare. (Genesi 20, 17)

  • Poiché il Signore aveva reso del tutto sterile ogni matrimonio della casa di Abimèlech, per il fatto di Sara, moglie di Abramo. (Genesi 20, 18)

  • Egli abitò nel deserto di Paran e sua madre gli prese una moglie del paese d'Egitto. (Genesi 21, 21)

  • Dopo di che Abramo seppellì Sara, sua moglie, nella caverna del campo di Macpela, a oriente di Mamre, che è Ebron, nel paese di Canaan. (Genesi 23, 19)

  • e io ti farò giurare per il Signore, Dio del cielo e della terra, che tu non prenderai per mio figlio una moglie tra le figlie dei Cananei, in mezzo ai quali io abito, (Genesi 24, 3)

  • ma che andrai al mio paese e alla mia parentela a prendere una moglie per il figlio mio Isacco". (Genesi 24, 4)

  • Il Signore, Dio del cielo e della terra, che mi ha tolto dalla casa di mio padre e dalla terra dei miei padri, colui che mi ha parlato e mi ha giurato dicendo: "Alla tua discendenza darò questo paese", egli stesso manderà il suo angelo davanti a te, cosicché tu possa prendere di là una moglie per il mio figliolo. (Genesi 24, 7)

  • Ora egli non aveva ancora finito di parlare, quand'ecco Rebecca, che era nata a Betuèl, figlio di Milca, moglie di Nacor, fratello di Abramo, usciva con l'anfora sulla sua spalla. (Genesi 24, 15)

  • Poi Sara, la moglie del mio padrone, ha partorito un figlio al mio signore, quando ormai era vecchio, ed egli ha dato a lui tutti i suoi beni. (Genesi 24, 36)

  • Il mio signore mi ha fatto giurare in questi termini: "Non devi prendere per mio figlio una moglie tra le figlie dei Cananei, in mezzo ai quali abito; (Genesi 24, 37)

  • ma andrai alla casa di mio padre, alla mia famiglia, a prendere una moglie per il figlio mio". (Genesi 24, 38)

  • Mi rispose: "Il Signore, alla cui presenza io cammino continuamente, manderà teco il suo angelo e farà riuscire il tuo viaggio, cosicché tu possa prendere una moglie per il mio figliolo dalla mia famiglia e dalla casa di mio padre. (Genesi 24, 40)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina