Fondare 948 Risultati per: muro di Gerusalemme

  • Dopo la sua venuta da Ebron, Davide prese altre concubine e mogli di Gerusalemme e gli nacquero altri figli e figlie. (Samuele 2 5, 13)

  • Questi sono i nomi dei figli che gli nacquero a Gerusalemme: Sammùa, Sobàb, Natan, Salomone, (Samuele 2 5, 14)

  • Davide prese gli scudi d'oro che appartenevano ai servi di Adad-E'zer e li portò a Gerusalemme. (Samuele 2 8, 7)

  • Però Merib-Baal risiedeva a Gerusalemme perché mangiava sempre alla mensa del re. Era storpio di tutti e due i piedi. (Samuele 2 9, 13)

  • Gli Ammoniti, quando videro che gli Aramei si erano dati alla fuga, fuggirono anch'essi davanti ad Abisài e rientrarono in città. Allora Ioab smise di attaccare gli Ammoniti e ritornò a Gerusalemme. (Samuele 2 10, 14)

  • Al cominciar dell'anno, nel tempo che i re fanno spedizioni, Davide mandò Ioab con i suoi servi e tutto Israele a devastare il paese degli Ammoniti: essi posero l'assedio a Rabbà, mentre Davide stava a Gerusalemme. (Samuele 2 11, 1)

  • Davide disse a Uria: "Rimani qui anche oggi e domani ti rimanderò". Così Uria rimase quel giorno a Gerusalemme e il giorno successivo. (Samuele 2 11, 12)

  • La popolazione che vi era la deportò e la sottopose al lavoro della sega, dell'ascia di ferro, della scure di ferro e la pose alla lavorazione dei mattoni. Così trattò pure tutte le città degli Ammoniti. Poi Davide ritornò con tutto il popolo a Gerusalemme. (Samuele 2 12, 31)

  • Poi Ioab si alzò e andò a Ghesùr e ricondusse Assalonne a Gerusalemme. (Samuele 2 14, 23)

  • Assalonne abitò a Gerusalemme due anni senza poter vedere il volto del re. (Samuele 2 14, 28)

  • Infatti il tuo servo ha fatto questo voto durante la permanenza a Ghesùr in Aram: "Se il Signore mi ricondurrà a Gerusalemme, sacrificherò al Signore in Ebron"". (Samuele 2 15, 8)

  • Con Assalonne erano andate da Gerusalemme duecento persone che, essendo invitate, vi andarono ingenuamente, senza sapere niente. (Samuele 2 15, 11)


“Uma Missa bem assistida em vida será mais útil à sua salvação do que tantas outras que mandarem celebrar por você após sua morte!” São Padre Pio de Pietrelcina