Fondare 437 Risultati per: peccato di incredulità

  • Ma io un tempo senza la legge vivevo; ma venuto il comando, il peccato si destò a vita, (Romani 7, 9)

  • Il peccato, infatti, trovato un punto di appoggio, per mezzo del comandamento mi sedusse e per suo mezzo mi uccise. (Romani 7, 11)

  • Ciò che è buono divenne morte per me? Non sia mai detto: ma il peccato, per manifestarsi peccato, per mezzo di ciò che è buono opera in me la morte, per diventare peccaminoso al massimo per mezzo del comandamento. (Romani 7, 13)

  • Sappiamo infatti che la legge è spirituale, io invece sono di carne, venduto schiavo del peccato. (Romani 7, 14)

  • Ora non sono già io a farlo, ma il peccato inabitante in me. (Romani 7, 17)

  • Ora, se faccio ciò che non voglio, non sono già io a farlo, ma il peccato che abita in me. (Romani 7, 20)

  • ma vedo una legge diversa nelle mie membra che osteggia la legge della mia mente e mi rende schiavo alla legge del peccato che sta nelle mie membra. (Romani 7, 23)

  • Grazie a Dio per mezzo di Cristo nostro Signore! Dunque allora io stesso, da una parte con la mente servo alla legge di Dio, dall'altra con la carne servo alla legge del peccato. (Romani 7, 25)

  • Infatti la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù ti liberò dalla legge del peccato e della morte. (Romani 8, 2)

  • Ciò che infatti era impossibile per la legge, ciò in cui essa era debole a causa della carne, è stato reso possibile: Dio, avendo inviato il proprio Figlio in uno stato di affinità con la carne del peccato e per il peccato, condannò il peccato nella carne, (Romani 8, 3)

  • Se poi Cristo è in voi, il corpo è morto a causa del peccato, ma lo Spirito è vita in vista della giustificazione. (Romani 8, 10)

  • Anch'essi, se non rimarranno nella loro incredulità, saranno innestati: Dio infatti ha la potenza di innestarli di nuovo. (Romani 11, 23)


“Imitemos o coração de Jesus, especialmente na dor, e assim nos conformaremos cada vez mais e mais com este coração divino para que, um dia, lá em cima no Céu, também nós possamos glorificar o Pai celeste ao lado daquele que tanto sofreu”. São Padre Pio de Pietrelcina