Fondare 360 Risultati per: Guerra di Canaan

  • Mosè dunque li mandò a esplorare la terra di Canaan e disse loro: "Salite attraverso il Negheb; poi salirete alla regione montana (Numeri 13, 17)

  • Proprio i vostri bambini, dei quali avete detto che sarebbero diventati una preda di guerra, quelli ve li farò entrare; essi conosceranno la terra che voi avete rifiutato. (Numeri 14, 31)

  • Chesbon infatti era la città di Sicon, re degli Amorrei, il quale aveva mosso guerra al precedente re di Moab e gli aveva strappato di mano tutto il suo territorio, fino all'Arnon. (Numeri 21, 26)

  • "Fate il computo di tutta la comunità degli Israeliti, dai vent'anni in su, suddivisi secondo i loro casati paterni, di quanti in Israele possono andare in guerra". (Numeri 26, 2)

  • Figli di Giuda: Er e Onan; ma Er e Onan morirono nella terra di Canaan. (Numeri 26, 19)

  • Manderete in guerra mille uomini per tribù, per tutte le tribù d'Israele". (Numeri 31, 4)

  • Così furono reclutati, tra le migliaia d'Israele, mille uomini per tribù, cioè dodicimila armati per la guerra. (Numeri 31, 5)

  • Mosè mandò in guerra quei mille uomini per tribù e con loro Fineès, figlio del sacerdote Eleàzaro, il quale portava gli oggetti sacri e aveva in mano le trombe dell'acclamazione. (Numeri 31, 6)

  • Mosè si adirò contro i comandanti dell'esercito, capi di migliaia e capi di centinaia, che tornavano da quella spedizione di guerra. (Numeri 31, 14)

  • dividi la preda a metà fra coloro che, usciti in guerra, hanno sostenuto la battaglia e tutta la comunità. (Numeri 31, 27)

  • Dalla parte spettante ai soldati che sono usciti in guerra preleverai un contributo per il Signore: cioè un individuo su cinquecento, tanto delle persone quanto del bestiame grosso, degli asini e del bestiame minuto. (Numeri 31, 28)

  • La metà, cioè la parte di quelli che erano usciti in guerra, fu di trecentotrentasettemilacinquecento capi di bestiame minuto, (Numeri 31, 36)


“A divina bondade não só não rejeita as almas arrependidas, como também vai em busca das almas teimosas”. São Padre Pio de Pietrelcina