Fondare 445 Risultati per: Mansa e voce morbida
Quando Davide ebbe finito di rivolgere a Saul queste parole, Saul disse: "È questa la tua voce, Davide, figlio mio?". Saul alzò la voce e pianse. (Samuele 1 24, 17)
Davide prese poi dalle mani di lei quanto gli aveva portato e le disse: "Torna a casa in pace. Vedi: ho ascoltato la tua voce e ho rasserenato il tuo volto". (Samuele 1 25, 35)
Saul riconobbe la voce di Davide e disse: "È questa la tua voce, Davide, figlio mio?". Rispose Davide: "È la mia voce, o re, mio signore". (Samuele 1 26, 17)
Poiché non hai ascoltato la voce del Signore e non hai dato corso all'ardore della sua ira contro Amalèk, per questo il Signore ti ha trattato oggi in questo modo. (Samuele 1 28, 18)
Allora la donna si accostò a Saul e, vedendolo sconvolto, gli disse: "Ecco, la tua serva ha ascoltato la tua voce. Ho esposto al pericolo la mia vita per ascoltare la parola che tu mi hai detto. (Samuele 1 28, 21)
Ma ora ascolta anche tu la voce della tua serva. Voglio darti un pezzo di pane: mangia e così riprenderai le forze, perché devi rimetterti in viaggio". (Samuele 1 28, 22)
Egli rifiutava e diceva: "Non mangio". Ma i suoi servi insieme alla donna lo costrinsero ed egli ascoltò la loro voce. Si alzò da terra e sedette sul letto. (Samuele 1 28, 23)
Davide e la sua gente alzarono la voce e piansero finché ne ebbero forza. (Samuele 1 30, 4)
Seppellirono Abner a Ebron e il re levò la sua voce e pianse davanti al sepolcro di Abner; pianse anche tutto il popolo. (Samuele 2 3, 32)
Il re si era coperta la faccia e gridava a gran voce: "Figlio mio Assalonne, Assalonne, figlio mio, figlio mio!". (Samuele 2 19, 5)
Io ora ho ottant'anni; posso forse ancora distinguere ciò che è buono da ciò che è cattivo? Può il tuo servo gustare ancora ciò che mangia e ciò che beve? Posso udire ancora la voce dei cantanti e delle cantanti? E perché allora il tuo servo dovrebbe essere di peso al re, mio signore? (Samuele 2 19, 36)
Nell'angoscia invocai il Signore, nell'angoscia gridai al mio Dio: dal suo tempio ascoltò la mia voce, a lui, ai suoi orecchi, giunse il mio grido. (Samuele 2 22, 7)