Fondare 261 Risultati per: elenco dei re sconfitti da Giosuè
I vassalli di Adadèzer, quando si videro sconfitti da Israele, fecero la pace con Davide e gli rimasero sottoposti. Gli Aramei non vollero più venire a salvare gli Ammoniti. (Cronache 1 19, 19)
la nona a Giosuè, la decima a Secania, (Cronache 1 24, 11)
Appena cominciarono i loro canti di esultanza e di lode, il Signore tese un agguato contro gli Ammoniti, i Moabiti e quelli della montagna di Seir, venuti contro Giuda, e furono sconfitti. (Cronache 2 20, 22)
Da lui dipendevano Eden, Miniamìn, Giosuè, Semaià, Amaria e Secania nelle città sacerdotali, come distributori fedeli tra i loro fratelli, grandi e piccoli, secondo le loro classi, (Cronache 2 31, 15)
con Zorobabele, Giosuè, Neemia, Seraià, Reelaià, Mardocheo, Bilsan, Mispar, Bigvài, Recum, Baanà. Questa è la lista degli uomini del popolo d'Israele. (Esdra 2, 2)
Figli di Pacat-Moab, cioè figli di Giosuè e di Ioab: duemilaottocentododici. (Esdra 2, 6)
Sacerdoti: figli di Iedaià della casa di Giosuè: novecentosettantatré. (Esdra 2, 36)
Leviti: figli di Giosuè e di Kadmièl, cioè figli di Odavia: settantaquattro. (Esdra 2, 40)
Allora si levarono Giosuè, figlio di Iosadàk, con i suoi fratelli, i sacerdoti, e Zorobabele, figlio di Sealtièl, con i suoi fratelli, e costruirono l'altare del Dio d'Israele, per offrirvi olocausti, come è scritto nella legge di Mosè, uomo di Dio. (Esdra 3, 2)
Nel secondo anno dal loro arrivo al tempio di Dio a Gerusalemme, nel secondo mese, diedero inizio ai lavori Zorobabele, figlio di Sealtièl, e Giosuè, figlio di Iosadàk, con gli altri fratelli sacerdoti e leviti e quanti erano tornati dall'esilio a Gerusalemme. Essi incaricarono i leviti dai vent'anni in su di dirigere i lavori del tempio del Signore. (Esdra 3, 8)
Giosuè, i suoi figli e i suoi fratelli, Kadmièl e i suoi figli, i figli di Giuda, si misero come un solo uomo a dirigere chi faceva il lavoro nel tempio di Dio; così pure i figli di Chenadàd con i loro figli e i loro fratelli, leviti. (Esdra 3, 9)
Ma Zorobabele, Giosuè e gli altri capi di casato d'Israele dissero loro: "Non conviene che costruiamo insieme una casa al nostro Dio; noi soltanto la costruiremo al Signore, Dio d'Israele, come Ciro, re di Persia, ci ha ordinato". (Esdra 4, 3)