Fondare 315 Risultati per: Andò

  • Allora Davide mandò messaggeri a prenderla. Essa andò da lui ed egli giacque con lei, che si era appena purificata dalla immondezza. Poi essa tornò a casa. (Samuele 2 11, 4)

  • Il messaggero dunque partì e, quando fu arrivato, riferì a Davide quanto Ioab lo aveva incaricato di dire. Davide andò in collera contro Ioab e disse al messaggero: «Perché vi siete avvicinati così alla città per dare battaglia? Non sapevate che avrebbero tirato dall'alto delle mura? Chi ha ucciso Abimelech, figlio di Ierub-Bàal? Non fu forse una donna che gli gettò addosso un pezzo di macina dalle mura, così che egli morì a Tebez? Perché vi siete avvicinati così alle mura?». (Samuele 2 11, 22)

  • Il Signore mandò il profeta Natan a Davide e Natan andò da lui e gli disse: «Vi erano due uomini nella stessa città, uno ricco e l'altro povero. (Samuele 2 12, 1)

  • Allora Davide si alzò da terra, si lavò, si unse e cambiò le vesti; poi andò nella casa del Signore e vi si prostrò. Rientrato in casa, chiese che gli portassero il cibo e mangiò. (Samuele 2 12, 20)

  • Tamàr andò a casa di Amnòn suo fratello, che giaceva a letto. Essa prese farina stemperata, la impastò, ne fece frittelle sotto i suoi occhi e le fece cuocere. (Samuele 2 13, 8)

  • Tamàr si sparse polvere sulla testa, si stracciò la tunica dalle lunghe maniche che aveva indosso, si mise le mani sulla testa e se ne andò camminando e gridando. (Samuele 2 13, 19)

  • Andò dunque Assalonne dal re e disse: «Ecco il tuo servo ha i tosatori presso di sé. Venga dunque anche il re con i suoi ministri a casa del tuo servo!». (Samuele 2 13, 24)

  • La donna di Tekòa andò dunque dal re, si gettò con la faccia a terra, si prostrò e disse: «Aiuto, o re!». (Samuele 2 14, 4)

  • Ioab dunque si alzò, andò a Ghesùr e condusse Assalonne a Gerusalemme. (Samuele 2 14, 23)

  • Allora Ioab si alzò, andò a casa di Assalonne e gli disse: «Perché i tuoi servi hanno dato fuoco al mio campo?». (Samuele 2 14, 31)

  • Ioab allora andò dal re e gli riferì la cosa. Il re fece chiamare Assalonne, il quale venne e si prostrò con la faccia a terra davanti a lui; il re baciò Assalonne. (Samuele 2 14, 33)

  • Il re gli disse: «Và in pace!». Egli si alzò e andò a Ebron. (Samuele 2 15, 9)


“Se você não entrega seu coração a Deus, o que lhe entrega?” “Você deve seguir outra estrada. Tire de seu coração todas as paixões deste mundo, humilhe-se na poeira e reze! Dessa forma, certamente você encontrará Deus, que lhe dará paz e serenidade nesta vida e a eterna beatitude na próxima.” São Padre Pio de Pietrelcina