Fondare 210 Risultati per: Mangiare

  • Perciò potrete mangiare i seguenti: ogni specie di cavalletta, ogni specie di locusta, ogni specie di acrìdi e ogni specie di grillo. (Levitico 11, 22)

  • perché sappiate distinguere ciò che è immondo da ciò che è mondo, l'animale che si può mangiare da quello che non si deve mangiare». (Levitico 11, 47)

  • Se uno qualunque degli Israeliti o degli stranieri che soggiornano fra di loro prende alla caccia un animale o un uccello che si può mangiare, ne deve spargere il sangue e coprirlo di terra; (Levitico 17, 13)

  • Quando sarete entrati nel paese e vi avrete piantato ogni sorta d'alberi da frutto, ne considererete i frutti come non circoncisi; per tre anni saranno per voi come non circoncisi; non se ne dovrà mangiare. (Levitico 19, 23)

  • Potrà mangiare il pane del suo Dio, le cose sacrosante e le cose sante; (Levitico 21, 22)

  • Nessun uomo della stirpe di Aronne, affetto da lebbra o da gonorrea, potrà mangiare le cose sante, finché non sia mondo. Così sarà di chi abbia toccato qualunque persona immonda per contatto con un cadavere o abbia avuto una emissione seminale (Levitico 22, 4)

  • dopo il tramonto del sole sarà monda e allora potrà mangiare le cose sante, perché esse sono il suo vitto. (Levitico 22, 7)

  • Nessun estraneo mangerà le cose sante: né l'ospite di un sacerdote o il salariato potrà mangiare le cose sante. (Levitico 22, 10)

  • Ma una persona, che il sacerdote avrà comprata con il denaro, ne potrà mangiare: così anche quelli che gli sono nati in casa: questi potranno mangiare il suo pane. (Levitico 22, 11)

  • La figlia di un sacerdote, sposata con un estraneo, non potrà mangiare le cose sante offerte mediante il rito dell'elevazione. (Levitico 22, 12)

  • Se invece la figlia del sacerdote è rimasta vedova o è stata ripudiata e non ha figli, se torna a stare da suo padre come quando era giovane, potrà mangiare il pane del padre; mentre nessun estraneo al sacerdozio potrà mangiarne. (Levitico 22, 13)

  • Poiché è il giubileo; esso vi sarà sacro; potrete però mangiare il prodotto che daranno i campi. (Levitico 25, 12)


“O Santo Sacrifício da Missa é o sufrágio mais eficaz, que ultrapassa todas as orações, as boas obras e as penitências. Infalivelmente produz seu efeito para vantagem das almas por sua virtude própria e imediata.” São Padre Pio de Pietrelcina