Fondare 271 Risultati per: chiamata luce

  • Giunse pertanto ad una città della Samaria chiamata Sicàr, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio: (Vangelo secondo Giovanni 4, 5)

  • V'è a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, una piscina, chiamata in ebraico Betseda, con cinque portici, (Vangelo secondo Giovanni 5, 2)

  • Egli era una lampada che arde e risplende, e voi avete voluto solo per un momento rallegrarvi alla sua luce. (Vangelo secondo Giovanni 5, 35)

  • Di nuovo Gesù parlò loro: «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita». (Vangelo secondo Giovanni 8, 12)

  • Finché sono nel mondo, sono la luce del mondo». (Vangelo secondo Giovanni 9, 5)

  • Gesù rispose: «Non sono forse dodici le ore del giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo; (Vangelo secondo Giovanni 11, 9)

  • ma se invece uno cammina di notte, inciampa, perché gli manca la luce». (Vangelo secondo Giovanni 11, 10)

  • Gesù pertanto non si faceva più vedere in pubblico tra i Giudei; egli si ritirò di là nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Efraim, dove si trattenne con i suoi discepoli. (Vangelo secondo Giovanni 11, 54)

  • Gesù allora disse loro: «Ancora per poco tempo la luce è con voi. Camminate mentre avete la luce, perché non vi sorprendano le tenebre; chi cammina nelle tenebre non sa dove va. (Vangelo secondo Giovanni 12, 35)

  • Mentre avete la luce credete nella luce, per diventare figli della luce». (Vangelo secondo Giovanni 12, 36)

  • Io come luce sono venuto nel mondo, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre. (Vangelo secondo Giovanni 12, 46)

  • La donna, quando partorisce, è afflitta, perché è giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell'afflizione per la gioia che è venuto al mondo un uomo. (Vangelo secondo Giovanni 16, 21)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina