Proverbi, 14

13. Anche fra il riso il cuore prova dolore e la gioia può finire in pena.

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Proverbi 14 è un capitolo che parla di saggezza, giustizia e condotta giusta che dobbiamo seguire nella vita. In esso troviamo consigli su come dovremmo agire di fronte alle avversità e su come dovremmo affrontare le nostre relazioni interpersonali. Successivamente, cinque versetti di diversi libri biblici che si riferiscono agli argomenti affrontati in Proverbi 14:

Giacomo 1:19: "Conosci queste cose, i miei amati fratelli. Ogni uomo, quindi sei pronto a sentire, in ritardo per parlare, in ritardo per la rabbia." Questo versetto parla dell'importanza di ascoltare attentamente prima di parlare o recitare impulsivamente, qualcosa che è enfatizzato nei Proverbi 14:29, che dice: "Il longonnic è grande nella comprensione, ma quello della mente frettolosa esalta la follia".

Efesini 4:26: "Iraine e non piccolo; non mettere il sole sulla tua ira." Questo versetto parla della necessità di affrontare correttamente la rabbia, senza lasciarlo diventare peccato. Ciò si riferisce a Proverbi 14:17, che dice: "Che è facilmente infastidito da fare follia, ma l'uomo prudente copre l'affronto".

Colossesi 4:6: "La tua parola è sempre piacevole, condita con sale, per sapere come dovresti rispondere a ciascuno." Questo versetto parla dell'importanza di parlare gentilmente e saggiamente, qualcosa che è anche enfatizzato nei Proverbi 14:7, che dice: "Vai alla presenza dell'uomo sciocco, poiché in lui non troverai labbra di conoscenza".

Filippesi 4:5: "Lascia che il tuo famigerato equità sia tutti uomini. Vicino al Signore." Questo versetto parla dell'importanza di recitare con giustizia ed equità, qualcosa che è enfatizzato nei Proverbi 14:31, che dice: "che opprime il scarso insulto a colui che lo ha creato, ma ciò che è scosso dal bisognoso onore".

Galati 6:2: "Prendi a vicenda le accuse e quindi adempiere alla legge di Cristo". Questo verso parla dell'importanza di aiutarsi a vicenda in tempi difficili, qualcosa che è enfatizzato nei Proverbi 14:21, che dice: "Ciò che disprezza i peccati dei tuoi vicini, ma ciò che è scosso dall'umile è benedetto".