Znaleziono 888 Wyniki dla: Gerusalemme

  • Egli deportò Ioiachìn a Babilonia; inoltre condusse prigionieri da Gerusalemme a Babilonia la madre del re, le mogli del re, i suoi eunuchi e i nobili del paese. (Re 2 24, 15)

  • All'avvento al trono Sedecia aveva ventun anni e regnò undici anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Camutàl, figlia di Geremia, da Libna. (Re 2 24, 18)

  • Questo accadde a Gerusalemme e a Giuda a motivo dell'ira del Signore, fino al punto che li rigettò dal suo cospetto. Sedecia poi si ribellò al re di Babilonia. (Re 2 24, 20)

  • Il nono anno del suo regno, il decimo mese, il dieci del mese, Nabucodònosor, re di Babilonia, venne con tutto il suo esercito contro Gerusalemme, s'accampò davanti ad essa e le costruirono intorno delle trincee. (Re 2 25, 1)

  • Il quinto mese, il sette del mese, corrispondente al diciannovesimo anno di Nabucodònosor, re di Babilonia, giunse a Gerusalemme Nabuzardàn, comandante della guardia, ufficiale del re di Babilonia. (Re 2 25, 8)

  • Egli incendiò il tempio del Signore, il palazzo reale e tutte le case di Gerusalemme. (Re 2 25, 9)

  • Tutto l'esercito dei Caldei, che era con il comandante della guardia, demolì le mura intorno a Gerusalemme. (Re 2 25, 10)

  • Sei gli nacquero in Ebron, ove egli regnò sette anni e sei mesi, mentre regnò trentatré anni in Gerusalemme. (Cronache 1 3, 4)

  • I seguenti gli nacquero in Gerusalemme: Simea, Sobab, Natan e Salomone, ossia quattro figli natigli da Betsabea, figlia di Ammiel; (Cronache 1 3, 5)

  • Giovanni generò Azaria, che fu sacerdote nel tempio costruito da Salomone in Gerusalemme. (Cronache 1 5, 36)

  • Iozadak partì quando il Signore, per mezzo di Nabucodònosor, fece deportare Giuda e Gerusalemme. (Cronache 1 5, 41)

  • Essi esercitarono l'ufficio di cantori davanti alla dimora della tenda del convegno finché Salomone costruì il tempio in Gerusalemme. Nel servizio si attenevano alla regola fissata per loro. (Cronache 1 6, 17)


“A pessoa que nunca medita é como alguém que nunca se olha no espelho e, assim, não se cuida e sai desarrumada. A pessoa que medita e dirige seus pensamentos a Deus, que é o espelho de sua alma, procura conhecer seus defeitos, tenta corrigi-los, modera seus impulsos e põe em ordem sua consciência.” São Padre Pio de Pietrelcina