Znaleziono 367 Wyniki dla: basi di argento

  • Allora il re d'Israele convocò tutti gli anziani del paese e disse: "Vi accorgete facilmente che costui mi vuole del male; infatti mi ha mandato a chiedere le mie donne, i miei figli, dopo che io non gli avevo rifiutato né il mio argento né il mio oro". (Re 1 20, 7)

  • Mentre passava il re, gli gridò: "Il tuo servo si era gettato nella mischia, quand'ecco un uomo si trasse in disparte e mi condusse un individuo dicendo: "Prendi in custodia quest'uomo! Qualora venisse a mancare, la tua vita pagherà per la sua vita oppure mi pagherai un talento d'argento". (Re 1 20, 39)

  • Il re di Aram rispose: "Va' pure; io stesso invierò una lettera al re d'Israele". Quegli se ne andò dopo aver preso con sé dieci talenti d'argento, seimila sicli d'oro e dieci cambi di vesti. (Re 2 5, 5)

  • Quegli rispose: "Tutto bene! Il mio signore mi manda a dirti: "Ecco in questo momento sono venuti da me dalla montagna di Efraim due giovani dei discepoli dei profeti; dammi per loro un talento d'argento e due mute d'abiti"". (Re 2 5, 22)

  • Naaman disse: "Fammi il piacere: prendi due talenti". Dopo un po' d'insistenza, legò in due sacchi i due talenti d'argento con le due mute di abiti e li diede a due servi che li portarono davanti a Giezi. (Re 2 5, 23)

  • Ci fu una grande fame in Samaria a causa dell'assedio, a tal punto che una testa d'asino valeva ottanta sicli d'argento e un quarto di qab di tuberi valeva cinque sicli. (Re 2 6, 25)

  • Quei lebbrosi giunsero all'estremità dell'accampamento ed entrarono in una tenda, mangiarono e bevvero; poi asportarono di là argento, oro e vestiti che andarono a nascondere. (Re 2 7, 8)

  • Con il denaro portato nel tempio del Signore non si facevano né bacini d'argento, né coltelli, né aspersori, né trombe, né alcun oggetto d'oro e d'argento, (Re 2 12, 14)

  • Prese anche tutto l'oro e l'argento e tutti gli oggetti che si trovavano nel tempio del Signore e nei tesori del palazzo reale, in più ostaggi, e se ne ritornò a Samaria. (Re 2 14, 14)

  • Nei giorni suoi Pul, re di Assiria, marciò contro il paese. Allora Menachem diede a Pul mille talenti d'argento, affinché lo aiutasse a consolidare nella sua mano il potere regale. (Re 2 15, 19)

  • Menachem fece sborsare il denaro da Israele, cioè da tutti i benestanti, nella misura di cinquanta sicli d'argento a testa, per darlo al re d'Assiria. Allora il re di Assiria se ne ritornò e non restò là nel paese. (Re 2 15, 20)

  • Acaz prese l'argento e l'oro che si trovava nel tempio del Signore e nei tesori del palazzo reale e lo inviò in omaggio al re d'Assiria. (Re 2 16, 8)


“Não se fixe voluntariamente naquilo que o inimigo da alma lhe apresenta.” São Padre Pio de Pietrelcina