Znaleziono 175 Wyniki dla: morti

  • Né, se si pongono diritti, si muoveranno da sé, né se si inclinano potranno raddrizzarsi; come a morti si pongono dinanzi a loro le offerte. (Baruc 6, 26)

  • Avete reso numerosi i morti in questa città: ne avete riempito le strade. (Ezechiele 11, 6)

  • Gemi, sta' in silenzio, ma non fare il lutto dei morti. Légati pure il tuo turbante, mèttiti i sandali ai piedi, non coprirti la barba e non mangiare il pane del lutto". (Ezechiele 24, 17)

  • Non andranno a macchiarsi d'impurità dai morti. Solo per il padre, la madre, il figlio, la figlia, il fratello e la sorella che non sia stata sposata possono macchiarsi d'impurità. (Ezechiele 44, 25)

  • cavalieri all'assalto, lampeggiare di spade, bagliori di lance; molti i feriti, una massa gli uccisi, innumerevoli i cadaveri, si barcolla sopra i morti! (Nahum 3, 3)

  • e gli disse: "A'lzati, prendi con te il bambino e sua madre e va' nella terra d'Israele; sono morti infatti quelli che insidiavano la vita del bambino". (Vangelo secondo Matteo 2, 20)

  • Gesù gli dice: "Séguimi; e lascia che i morti seppelliscano i loro morti". (Vangelo secondo Matteo 8, 22)

  • Guarite gli infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. (Vangelo secondo Matteo 10, 8)

  • i ciechi vedono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono mondati, i sordi odono, i morti risorgono e ai poveri viene annunziata la buona novella. (Vangelo secondo Matteo 11, 5)

  • Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto ciò che a voi disse Dio: (Vangelo secondo Matteo 22, 31)

  • Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe? Dio non è un Dio di morti, ma di viventi". (Vangelo secondo Matteo 22, 32)

  • Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, poiché siete come sepolcri imbiancati che all'esterno appaiono belli a vedersi, dentro invece sono pieni di ossa di morti e di ogni putredine. (Vangelo secondo Matteo 23, 27)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina