Znaleziono 1978 Wyniki dla: punizione dell'Egitto

  • Ebbene, la terra d'Egitto è a tua disposizione: fa' risiedere tuo padre e i tuoi fratelli nella regione migliore. Risiedano pure nella terra di Gosen. Se tu sai che vi sono tra loro uomini capaci, costituiscili sopra i miei averi in qualità di sorveglianti sul bestiame". (Genesi 47, 6)

  • Giuseppe fece risiedere suo padre e i suoi fratelli e diede loro una proprietà nella terra d'Egitto, nella regione migliore, nel territorio di Ramses, come aveva comandato il faraone. (Genesi 47, 11)

  • Ora non c'era pane in tutta la terra, perché la carestia era molto grave: la terra d'Egitto e la terra di Canaan languivano per la carestia. (Genesi 47, 13)

  • Giuseppe raccolse tutto il denaro che si trovava nella terra d'Egitto e nella terra di Canaan in cambio del grano che essi acquistavano; Giuseppe consegnò questo denaro alla casa del faraone. (Genesi 47, 14)

  • Quando fu esaurito il denaro della terra d'Egitto e della terra di Canaan, tutti gli Egiziani vennero da Giuseppe a dire: "Dacci del pane! Perché dovremmo morire sotto i tuoi occhi? Infatti non c'è più denaro". (Genesi 47, 15)

  • Allora Giuseppe acquistò per il faraone tutto il terreno dell'Egitto, perché gli Egiziani vendettero ciascuno il proprio campo, tanto infieriva su di loro la carestia. Così la terra divenne proprietà del faraone. (Genesi 47, 20)

  • Quanto al popolo, egli lo trasferì nelle città da un capo all'altro dell'Egitto. (Genesi 47, 21)

  • Soltanto il terreno dei sacerdoti egli non acquistò, perché i sacerdoti avevano un'assegnazione fissa da parte del faraone e si nutrivano dell'assegnazione che il faraone passava loro; per questo non vendettero il loro terreno. (Genesi 47, 22)

  • Così Giuseppe fece di questo una legge in vigore fino ad oggi sui terreni d'Egitto, secondo la quale si deve dare la quinta parte al faraone. Soltanto i terreni dei sacerdoti non divennero proprietà del faraone. (Genesi 47, 26)

  • Gli Israeliti intanto si stabilirono nella terra d'Egitto, nella regione di Gosen, ebbero proprietà e furono fecondi e divennero molto numerosi. Morte, testamento e benedizioni di Giacobbe (Genesi 47, 27)

  • Giacobbe visse nella terra d'Egitto diciassette anni e gli anni della sua vita furono centoquarantasette. (Genesi 47, 28)

  • Quando fu vicino il tempo della sua morte, Israele chiamò il figlio Giuseppe e gli disse: "Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, metti la mano sotto la mia coscia e usa con me bontà e fedeltà: non seppellirmi in Egitto! (Genesi 47, 29)


“No tumulto das paixões terrenas e das adversidades, surge a grande esperança da misericórdia inexorável de Deus. Corramos confiantes ao tribunal da penitência onde Ele, com ansiedade paterna, espera-nos a todo instante.” São Padre Pio de Pietrelcina