Znaleziono 447 Wyniki dla: Monte Sion

  • I nostri padri hanno adorato Dio sopra questo monte e voi dite che è Gerusalemme il luogo in cui bisogna adorare». (Vangelo secondo Giovanni 4, 20)

  • Gesù le dice: «Credimi, donna, è giunto il momento in cui né su questo monte, né in Gerusalemme adorerete il Padre. (Vangelo secondo Giovanni 4, 21)

  • Gesù si avviò allora verso il monte degli Ulivi. (Vangelo secondo Giovanni 8, 1)

  • Non temere, figlia di Sion! Ecco, il tuo re viene, seduto sopra un puledro d'asina. (Vangelo secondo Giovanni 12, 15)

  • Allora ritornarono a Gerusalemme dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme quanto il cammino permesso in un sabato. (Atti degli Apostoli 1, 12)

  • Passati quarant'anni, gli apparve nel deserto del monte Sinai un angelo, in mezzo alla fiamma di un roveto ardente. (Atti degli Apostoli 7, 30)

  • Egli è colui che, mentre erano radunati nel deserto, fu mediatore tra l'angelo che gli parlava sul monte Sinai e i nostri padri; egli ricevette parole di vita da trasmettere a noi. (Atti degli Apostoli 7, 38)

  • Ora, tali cose sono dette per allegoria: le due donne infatti rappresentano le due Alleanze; una, quella del monte Sinai, che genera nella schiavitù, rappresentata da Agar (Gàlati 4, 24)

  • - il Sinai è un monte dell'Arabia -; essa corrisponde alla Gerusalemme attuale, che di fatto è schiava insieme ai suoi figli. (Gàlati 4, 25)

  • Questi però attendono a un servizio che è una copia e un'ombra delle realtà celesti, secondo quanto fu detto da Dio a Mosè, quando stava per costruire la Tenda: Guarda, disse, di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte. (Ebrei 8, 5)

  • non potevano infatti sopportare l'intimazione: Se anche una bestia tocca il monte sia lapidata. (Ebrei 12, 20)

  • Voi vi siete invece accostati al monte di Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste e a miriadi di angeli, all'adunanza festosa (Ebrei 12, 22)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina