Znaleziono 1233 Wyniki dla: legge di Mosè

  • Dove sta dunque il vanto? Esso è stato escluso! Da quale legge? Da quella delle opere? No, ma dalla legge della fede. (Romani 3, 27)

  • Noi riteniamo infatti che l'uomo è giustificato per la fede indipendentemente dalle opere della legge. (Romani 3, 28)

  • Togliamo dunque ogni valore alla legge mediante la fede? Nient'affatto, anzi confermiamo la legge. (Romani 3, 31)

  • Non infatti in virtù della legge fu data ad Abramo o alla sua discendenza la promessa di diventare erede del mondo, ma in virtù della giustizia che viene dalla fede; (Romani 4, 13)

  • poiché se diventassero eredi coloro che provengono dalla legge, sarebbe resa vana la fede e nulla la promessa. (Romani 4, 14)

  • La legge infatti provoca l'ira; al contrario, dove non c'è legge, non c'è nemmeno trasgressione. (Romani 4, 15)

  • Eredi quindi si diventa per la fede, perché ciò sia per grazia e così la promessa sia sicura per tutta la discendenza, non soltanto per quella che deriva dalla legge, ma anche per quella che deriva dalla fede di Abramo, il quale è padre di tutti noi. (Romani 4, 16)

  • Fino alla legge infatti c'era peccato nel mondo e, anche se il peccato non può essere imputato quando manca la legge, (Romani 5, 13)

  • la morte regnò da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato con una trasgressione simile a quella di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire. (Romani 5, 14)

  • La legge poi sopraggiunse a dare piena coscienza della caduta, ma laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia, (Romani 5, 20)

  • Il peccato infatti non dominerà più su di voi poiché non siete più sotto la legge, ma sotto la grazia. (Romani 6, 14)

  • Che dunque? Dobbiamo commettere peccati perché non siamo più sotto la legge, ma sotto la grazia? E' assurdo! (Romani 6, 15)


“Jesus vê, conhece e pesa todas as suas ações.” São Padre Pio de Pietrelcina