Znaleziono 322 Wyniki dla: Gog

  • Non vergognarti di correggere l'insensato e lo stolto e il vecchio decrepito che disputa con i giovani; sarai così veramente assennato e approvato da ogni vivente. (Siracide 42, 8)

  • Su una figlia indocile rafforza la vigilanza, perché non ti renda scherno dei nemici, oggetto di chiacchiere in città e favola della gente, sì da farti vergognare davanti a tutti. (Siracide 42, 11)

  • Meglio la cattiveria di un uomo che la bontà di una donna, una donna che porta vergogna fino allo scherno. (Siracide 42, 14)

  • Orgoglio dei cieli è il limpido firmamento, spettacolo celeste in una visione di gloria! (Siracide 43, 1)

  • Si diletti l'anima vostra della misericordia del Signore; non vogliate vergognarvi di lodarlo. (Siracide 51, 29)

  • Vi vergognerete delle querce di cui vi siete compiaciuti, arrossirete dei giardini che vi siete scelti, (Isaia 1, 29)

  • L'uomo abbasserà gli occhi orgogliosi, l'alterigia umana si piegherà; sarà esaltato il Signore, lui solo in quel giorno. (Isaia 2, 11)

  • Sarà piegato l'orgoglio degli uomini, sarà abbassata l'alterigia umana; sarà esaltato il Signore, lui solo in quel giorno (Isaia 2, 17)

  • Sette donne afferreranno un uomo solo, in quel giorno, e diranno: "Ci nutriremo del nostro pane e indosseremo le nostre vesti; soltanto, lasciaci portare il tuo nome. Toglici la nostra vergogna". (Isaia 4, 1)

  • La conoscerà tutto il popolo, gli Efraimiti e gli abitanti di Samaria, che dicevano nel loro orgoglio e nell'arroganza del loro cuore: 9"I mattoni sono caduti, ricostruiremo in pietra; i sicomori sono stati abbattuti, li sostituiremo con cedri". (Isaia 9, 8)

  • Quando il Signore avrà terminato tutta l'opera sua sul monte Sion e a Gerusalemme, punirà l'operato orgoglioso della mente del re di Assiria e ciò di cui si gloria l'alterigia dei suoi occhi. (Isaia 10, 12)

  • Io punirò il mondo per il male, gli empi per la loro iniquità; farò cessare la superbia dei protervi e umilierò l'orgoglio dei tiranni. (Isaia 13, 11)


“É doce o viver e o penar para trazer benefícios aos irmãos e para tantas almas que, vertiginosamente, desejam se justificar no mal, a despeito do Bem Supremo.” São Padre Pio de Pietrelcina