Isaia, 36
18. Ezechia non vi illuda dicendo: "Il Signore ci libererà!". Gli dèi delle nazioni hanno forse salvato il loro paese dalle mani del re d'Assiria?
18. Ezechia non vi illuda dicendo: "Il Signore ci libererà!". Gli dèi delle nazioni hanno forse salvato il loro paese dalle mani del re d'Assiria?
Isaia 36 racconta la storia di Senaqueribe, re di Assiria, che mandò il suo comandante a intimidire e minacciare il popolo di Giuda, incluso il re Ezechia, per conquistare Gerusalemme. Ezechia usa il Profeta Isaia per chiedere aiuto e guida divina. I versetti relativi ai temi del capitolo sono:
2 Re 18:5: "Ezechia affidato al Signore il Dio di Israele. Nessun re di Giuda era come lui, né prima né dopo di lui." Questo verso mette in evidenza la fedeltà di Ezechia a Dio, anche di fronte alle minacce di Senaquerib.
2 Re 18:13: "Nel quattordicesimo anno del regno di Ezechia, Senaqueribe, re di Assiria, marciava contro tutte le città fortificate di Giuda e le conquistò". Questo verso descrive l'offensiva di Senaquerib contro le città di Giuda, compresa Gerusalemme.
2 Re 18:17: "Il re di Assiria mandò il suo comandante principale con tremila uomini di cavalleria e auto di guerra, e si accampavano dall'acquedotto del serbatoio superiore, sulla strada dal campo di lavanderia alla lavanderia reale". Questo verso descrive l'arrivo del comandante assiro e del suo esercito a Gerusalemme.
Salmo 46:1: "Dio è il nostro rifugio e la nostra fortezza, aiuti sempre presenti nelle avversità". Questo verso mette in evidenza la fiducia in Dio come fonte di protezione e aiuta in tempi di crisi.
Isaia 37:35: "Difenderò questa città e la salverò, per motivi di me e del mio servitore David!" Questo verso mostra la promessa di Dio a Ezechia che proteggerà e salverà la città di Gerusalemme dalla minaccia assira.
“Como é belo esperar!” São Padre Pio de Pietrelcina