Esdra, 8

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

1 Questi sono, con le loro indicazioni genealogiche, i capifamiglia che sono partiti con me da Babilonia, sotto il regno del re Artaserse.

2 dei figli di Pincas: Ghersom; dei figli di Itamar: Daniele; dei figli di Davide: Cattus

3 figlio di Secania; dei figli di Paros: Zaccaria; con lui furono registrati centocinquanta maschi;

4 dei figli di Pacat-Moab: Elioenai figlio di Zerachia, e con lui duecento maschi;

5 dei figli di Zattu: Secania figlio di Iacaziel e con lui trecento maschi;

6 dei figli di Adin: Ebed figlio di Giònata e con lui cinquanta maschi;

7 dei figli di Elam: Isaia figlio di Atalia e con lui settanta maschi;

8 dei figli di Sefatia: Zebadia figlio di Michele e con lui ottanta maschi;

9 dei figli di Ioab: Obadia figlio di Iechièl e con lui duecentodiciotto maschi;

10 dei figli di Bani: Selomìt figlio di Iosifia e con lui centosessanta maschi;

11 dei figli di Bebai: Zaccaria figlio di Bebai e con lui ventotto maschi;

12 dei figli di Azgad: Giovanni figlio di Akkatan e con lui centodieci maschi;

13 dei figli di Adonikam: gli ultimi, di cui ecco i nomi: Elifèlet, Ieièl e Semaia e con loro sessanta maschi;

14 dei figli di Bigvai: Utai figlio di Zaccur e con lui settanta maschi.

15 Io li ho radunati presso il canale che scorre verso Aava. Là siamo stati accampati per tre giorni. Ho fatto una rassegna tra il popolo e i sacerdoti e non ho trovato nessun levita.

16 Allora ho mandato a chiamare i capi Elièzer, Arièl, Semaia, Elnatàn, Iarib, Natàn, Zaccaria, Mesullàm e gli istruttori Ioiarib ed Elnatàn

17 e ho ordinato loro di andare da Iddo, capo nella località di Casifià, e ho messo loro in bocca le parole da dire a Iddo e ai suoi fratelli oblati nella località di Casifià: di mandarci cioè inservienti per il tempio del nostro Dio.

18 Poiché la mano benefica del nostro Dio era su di noi, ci hanno mandato un uomo assennato, dei figli di Macli, figlio di Levi, figlio d'Israele, cioè Serebia, con i suoi figli e fratelli: diciotto persone;

19 inoltre Casabià e con lui Isaia, dei figli di Merari suo fratello e i loro figli: venti persone.

20 Degli oblati, che Davide e i principi avevano assegnato al servizio dei leviti: duecentoventi oblati. Furono registrati per nome.

21 Là, presso il canale Aavà, ho indetto un digiuno, per umiliarci davanti al Dio nostro e implorare da lui un felice viaggio per noi, i nostri bambini e tutti i nostri averi.

22 Avevo infatti vergogna di domandare al re soldati e cavalieri per difenderci lungo il cammino da un eventuale nemico; anzi, avevamo detto al re: «La mano del nostro Dio è su quanti lo cercano, per il loro bene; invece la sua potenza e la sua ira su quanti lo abbandonano».

23 Così abbiamo digiunato e implorato da Dio questo favore ed egli ci è venuto in aiuto.

24 Quindi ho scelto dodici tra i capi dei sacerdoti: Serebia e Casabià e i dieci loro fratelli con essi:

25 ho pesato loro l'argento, l'oro e gli arredi, che costituivano l'offerta per il tempio del nostro Dio fatta dal re, dai suoi consiglieri, dai suoi principi e da tutti gli Israeliti che si trovavano da quelle parti.

26 Ho pesato dunque e consegnato nelle loro mani: arredi d'argento: cento, del peso di altrettanti talenti; oro: cento talenti.

27 Inoltre: coppe d'oro venti: di mille darici; vasi di bronzo pregiato e lucente: due, preziosi come l'oro.

28 Ho detto loro: «Voi siete consacrati al Signore; questi arredi sono cosa sacra; l'argento e l'oro sono offerta volontaria al Signore, Dio dei nostri padri.

29 Sorvegliateli e custoditeli, finché non possiate pesarli davanti ai capi dei sacerdoti, ai leviti e ai capifamiglia d'Israele a Gerusalemme, nelle stanze del tempio».

30 Allora i sacerdoti e i leviti presero in consegna il carico dell'argento e dell'oro e dei vasi, per portarli a Gerusalemme nel tempio del nostro Dio.

31 Il dodici del primo mese siamo partiti dal fiume Aava per andare a Gerusalemme e la mano del nostro Dio era su di noi: egli ci ha liberati dagli assalti dei nemici e dei briganti lungo il cammino.

32 Siamo arrivati a Gerusalemme e ci siamo riposati tre giorni.

33 Il quarto giorno sono stati pesati l'argento, l'oro e gli arredi nella casa del nostro Dio nelle mani del sacerdote Meremòt, figlio di Uria, con cui vi era Eleàzaro figlio di Pincas e con essi i leviti Iozabàd figlio di Giosuè e Noadia figlio di Binnui;

34 ogni cosa era secondo il numero e il peso e si mise per iscritto il peso totale. In quel tempo

35 quelli che venivano dall'esilio, cioè i deportati, vollero offrire olocausti al Dio d'Israele: arieti: novantasei, agnelli: settantasette, capri di espiazione: dodici, tutto come olocausto al Signore.

36 Hanno consegnato i decreti del re ai satrapi del re e al governatore dell'Oltrefiume, i quali sono venuti in aiuto al popolo e al tempio.




Versículos relacionados com Esdra, 8:

Nel capitolo 8 di Ezra, Ezra chiama un gruppo di persone per tornare a Gerusalemme con lui, inclusi sacerdoti e leviti. Prima di partire, fanno un inventario di tutte le merci che stanno portando al tempio e si fidano della sicurezza di questi beni a Dio. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in Ezra 8.

Proverbi 3:5-6: "Fidati nel Signore di tutto il tuo cuore e non mescolare la tua comprensione. Lo riconosce in tutti i tuoi modi e raddrizzerà i tuoi percorsi". Questo versetto parla di fidarsi di Dio e di cercare la sua direzione in tutte le aree della vita. Ciò si riferisce al capitolo di Ezra 8, dove Ezra e i suoi compagni si fidano della sicurezza dei loro beni a Dio mentre viaggiano a Gerusalemme.

Isaia 41:10: "Non temere, perché sono con te; non perseguitare te stesso, perché io sono il tuo Dio; ti rafforzo e ti aiuto e ti sostengo con la mia fedele mano destra." Questo verso parla della presenza e del potere di Dio per aiutare il suo popolo. Ciò si riferisce al capitolo di Ezra 8, dove Ezra si fida in Dio per proteggere e guidare lui e i suoi compagni durante il viaggio a Gerusalemme.

Salmo 32:8: "Ti istruirò e ti insegnerò il modo in cui devi seguire; ti guiderò con gli occhi." Questo verso parla dell'orientamento di Dio per il suo popolo. Ciò si riferisce al capitolo di Ezra 8, dove Ezra cerca la direzione di Dio mentre viaggia verso Gerusalemme con i suoi compagni.

Salmo 121:7-8: "Il Signore ti manterrà da ogni male; manterrà la tua anima. Il Signore manterrà la tua entrata e la tua partenza da ora e per sempre." Questo verso parla della protezione di Dio per il suo popolo. Ciò si riferisce al capitolo di Ezra 8, dove Ezra si fida nella protezione di Dio mentre viaggia a Gerusalemme con i suoi compagni.

Filippesi 4:6-7: "Non essere ansioso per nulla; prima, in tutto, sii le tue richieste conosciute davanti a Dio per la preghiera e la supplica con il Ringraziamento; e la pace di Dio, che supera ogni comprensione, manterrà i tuoi cuori e il tuo Menti in Cristo Gesù ". Questo verso parla dell'importanza della preghiera e grazie a Dio per ricevere la pace in tempi di ansia. Ciò è legato al capitolo di Ezra 8, dove Ezra e i suoi compagni cercano la direzione di Dio e si fidano della sua protezione durante il viaggio a Gerusalemme.





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