Ezechiele, 14

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

1 Vennero a trovarmi alcuni anziani d'Israele e sedettero dinanzi a me.

2 Mi fu rivolta allora questa parola del Signore:

3 «Figlio dell'uomo, questi uomini hanno posto idoli nel loro cuore e tengono fisso lo sguardo all'occasione della loro iniquità appena si mostri. Mi lascerò interrogare da loro?

4 Parla quindi e dì loro: Dice il Signore Dio: Qualunque Israelita avrà innalzato i suoi idoli nel proprio cuore e avrà rivolto lo sguardo all'occasione della propria iniquità e verrà dal profeta, gli risponderò io, il Signore, riguardo alla moltitudine dei suoi idoli,

5 per raggiungere al cuore gli Israeliti, che si sono allontanati da me a causa di tutti i loro idoli.

6 Riferisci pertanto al popolo d'Israele: Dice il Signore Dio: Convertitevi, abbandonate i vostri idoli e distogliete la faccia da tutte le vostre immondezze,

7 poiché a qualunque Israelita e a qualunque straniero abitante in Israele, che si allontana da me e innalza nel suo cuore i suoi idoli e rivolge lo sguardo all'occasione della propria iniquità e poi viene dal profeta a consultarmi, risponderò io, il Signore, da me stesso.

8 Distoglierò la faccia da costui e ne farò un esempio e un proverbio, e lo sterminerò dal mio popolo: saprete così che io sono il Signore.

9 Se un profeta si lascia sedurre e fa una profezia, io, il Signore, ho sedotto quel profeta: stenderò la mano contro di lui e lo cancellerò dal mio popolo Israele.

10 Ambedue porteranno la pena della loro iniquità. La pena di chi consulta sarà uguale a quella del profeta,

11 perché gli Israeliti non vadano più errando lontano da me, né più si contaminino con tutte le loro prevaricazioni: essi saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio. Parola del Signore».

12 Mi fu rivolta questa parola del Signore:

13 «Figlio dell'uomo, se un paese pecca contro di me e si rende infedele, io stendo la mano sopra di lui e gli tolgo la riserva del pane e gli mando contro la fame e stèrmino uomini e bestie;

14 anche se nel paese vivessero questi tre uomini: Noè, Daniele e Giobbe, essi con la loro giustizia salverebbero solo se stessi, dice il Signore Dio.

15 Oppure se io infestassi quel paese di bestie feroci, che lo privassero dei suoi figli e ne facessero un deserto che nessuno potesse attraversare a causa delle bestie feroci,

16 anche se in mezzo a quella terra ci fossero questi tre uomini, giuro com'è vero ch'io vivo, dice il Signore Dio: non salverebbero né figli né figlie, soltanto loro si salverebbero, ma la terra sarebbe un deserto.

17 Oppure, se io mandassi la spada contro quel paese e dicessi: Spada, percorri quel paese; e sterminassi uomini e bestie,

18 anche se in mezzo a quel paese ci fossero questi tre uomini, giuro com'è vero ch'io vivo, dice il Signore: non salverebbero né figli né figlie, soltanto loro si salverebbero.

19 Oppure, se io mandassi la peste contro quella terra e sfogassi nella strage lo sdegno e sterminassi uomini e bestie,

20 anche se in mezzo a quella terra ci fossero Noè, Daniele e Giobbe, giuro com'è vero ch'io vivo, dice il Signore Dio: non salverebbero né figli né figlie, soltanto essi si salverebbero per la loro giustizia.

21 Dice infatti il Signore Dio: Quando manderò contro Gerusalemme i miei quattro tremendi castighi: la spada, la fame, le bestie feroci e la peste, per estirpare da essa uomini e bestie,

22 ecco vi sarà in mezzo un residuo che si metterà in salvo con i figli e le figlie. Essi verranno da voi perché vediate la loro condotta e le loro opere e vi consoliate del male che ho mandato contro Gerusalemme, di quanto ho mandato contro di lei.

23 Essi vi consoleranno quando vedrete la loro condotta e le loro opere e saprete che non invano ho fatto quello che ho fatto in mezzo a lei». Parola del Signore Dio.




Versículos relacionados com Ezechiele, 14:

Ezechiele 14 parla del rimprovero divino ai leader idolatrici di Israele che cercavano una guida dal Profeta mentre continuava a tenersi gli idoli nei loro cuori. Dio afferma che coloro che si aggrappano ai loro idoli non possono aspettarsi di ascoltare la loro voce. Ecco cinque versi relativi agli argomenti trattati in Ezechiele 14:

Geremia 7:9-10: "Fai furto, omicidi, adulterio e falsi giuramenti, incenso in incenso a Baal e cammini dopo altri dei che non hai mai conosciuto. E poi vieni e ti presenti, in questa casa, Il che è chiamato con il mio nome e dire, siamo stati rilasciati, per fare tutte queste abominazioni? " Questo verso mostra che molte persone in Israele stavano praticando atti peccaminosi e continuavano a cercare Dio nel loro tempio.

Isaia 1:15: "Quando estendi le mani, ti nasconderò dai miei occhi; e anche se moltiplicherai le tue preghiere, non le sentirò, perché le tue mani sono piene di sangue." Questo versetto sottolinea che Dio non ascolta le preghiere di coloro che commettono peccati gravi.

Geremia 11:11, "Così così il Signore dice, ecco, porterò loro un male che non possono sfuggire; e piangeranno per me, ma non li ascolterò." Questo verso sottolinea che Dio non incontrerà le preghiere di coloro che cercano il loro aiuto se continuano a seguire i loro modi.

Salmo 66:18: "Se avessi contemplato la vanità nel cuore, il Signore non mi avrebbe ascoltato". Questo versetto sottolinea che l'iniquità nel proprio cuore può impedire a Dio di ascoltare le sue preghiere.

Proverbi 1:28-29: "Allora mi chiameranno, ma non risponderanno; mi cercheranno, ma non mi troveranno. Perché hanno annoiato la scienza e non preferivano la paura del Signore." Questo verso mostra che coloro che disprezzano la saggezza e la paura del Signore non faranno sentire le loro preghiere.





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