Giudici, 7

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

1 Ierub-Baal dunque, cioè Gedeone, con tutta la gente che era con lui, alzatosi di buon mattino, si accampò alla fonte di Carod. Il campo di Madian era al nord, verso la collina di More, nella pianura.

2 Il Signore disse a Gedeone: «La gente che è con te è troppo numerosa, perché io metta Madian nelle sue mani; Israele potrebbe vantarsi dinanzi a me e dire: La mia mano mi ha salvato.

3 Ora annunzia davanti a tutto il popolo: Chiunque ha paura e trema, torni indietro». Gedeone li mise così alla prova. Tornarono indietro ventiduemila uomini del popolo e ne rimasero diecimila.

4 Il Signore disse a Gedeone: «La gente è ancora troppo numerosa; falli scendere all'acqua e te li metterò alla prova. Quegli del quale ti dirò: Questi venga con te, verrà; e quegli del quale ti dirò: Questi non venga con te, non verrà».

5 Gedeone fece dunque scendere la gente all'acqua e il Signore gli disse: «Quanti lambiranno l'acqua con la lingua, come la lambisce il cane, li porrai da una parte; porrai da un'altra quanti, per bere, si metteranno in ginocchio».

6 Il numero di quelli che lambirono l'acqua portandosela alla bocca con la mano, fu di trecento uomini; tutto il resto della gente si mise in ginocchio per bere l'acqua.

7 Allora il Signore disse a Gedeone: «Con questi trecento uomini che hanno lambito l'acqua, io vi salverò e metterò i Madianiti nelle tue mani. Tutto il resto della gente se ne vada, ognuno a casa sua».

8 Egli prese dalle mani del popolo le brocche e le trombe; rimandò tutti gli altri Israeliti ciascuno alla sua tenda e tenne con sé i trecento uomini. L'accampamento di Madian gli stava al di sotto, nella pianura.

9 In quella stessa notte il Signore disse a Gedeone: «Alzati e piomba sul campo, perché io te l'ho messo nelle mani.

10 Ma se hai paura di farlo, scendivi con Pura tuo servo

11 e udrai quello che dicono; dopo, prenderai vigore per piombare sul campo». Egli scese con Pura suo servo fino agli avamposti dell'accampamento.

12 I Madianiti, gli Amaleciti e tutti i figli dell'oriente erano sparsi nella pianura e i loro cammelli erano senza numero come la sabbia che è sul lido del mare.

13 Quando Gedeone vi giunse, ecco un uomo raccontava un sogno al suo compagno e gli diceva: «Ho fatto un sogno. Mi pareva di vedere una pagnotta di orzo rotolare nell'accampamento di Madian: giunse alla tenda, la urtò e la rovesciò e la tenda cadde a terra».

14 Il suo compagno gli rispose: «Questo non è altro che la spada di Gedeone, figlio di Ioas, uomo di Israele; Dio ha messo nelle sue mani Madian e tutto l'accampamento».

15 Quando Gedeone ebbe udito il racconto del sogno e la sua interpretazione, si prostrò; poi tornò al campo di Israele e disse: «Alzatevi, perché il Signore ha messo nelle vostre mani l'accampamento di Madian».

16 Divise i trecento uomini in tre schiere, consegnò a tutti trombe e brocche vuote con dentro fiaccole;

17 disse loro: «Guardate me e fate come farò io, così farete voi.

18 Quando io, con quanti sono con me, suonerò la tromba, anche voi suonerete le trombe intorno a tutto l'accampamento e griderete: Per il Signore e per Gedeone!».

19 Gedeone e i cento uomini che erano con lui giunsero all'estremità dell'accampamento, all'inizio della veglia di mezzanotte, quando appena avevano cambiato le sentinelle. Egli suonò la tromba spezzando la brocca che aveva in mano.

20 Allora le tre schiere suonarono le trombe e spezzarono le brocche, tenendo le fiaccole con la sinistra e con la destra le trombe per suonare e gridarono: «La spada per il Signore e per Gedeone!».

21 Ognuno di essi rimase al suo posto, intorno all'accampamento; tutto il campo si mise a correre, a gridare, a fuggire.

22 Mentre quelli suonavano le trecento trombe, il Signore fece volgere la spada di ciascuno contro il compagno, per tutto l'accampamento. L'esercito fuggì fino a Bet-Sitta a Zerera fino alla riva di Abel-Mecola, sopra Tabbat.

23 Gli Israeliti di Nèftali, di Aser e di tutto Manàsse si radunarono e inseguirono i Madianiti.

24 Intanto Gedeone aveva mandato messaggeri per tutte le montagne di Efraim a dire: «Scendete contro i Madianiti e tagliate loro i guadi sul Giordano fino a Bet-Bara». Così tutti gli uomini di Efraim si radunarono e si impadronirono dei guadi sul Giordano fino a Bet-Bara.

25 Presero due capi di Madian, Oreb e Zeeb; uccisero Oreb alla roccia di Oreb e Zeeb al Torchio di Zeeb. Inseguirono i Madianiti e portarono le teste di Oreb e di Zeeb a Gedeone, oltre il Giordano.




Versículos relacionados com Giudici, 7:

I giudici 7 raccontano la storia di Gideon, un leader israeliano che è scelto da Dio per condurre una battaglia contro l'esercito del Madian. Dio ordina a Gideon di ridurre il suo esercito da 32.000 a soli 300 uomini, in modo che la vittoria possa essere chiaramente attribuita a Dio e non agli uomini. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati nei giudici 7:

1 Corinzi 1:27: "Ma Dio ha scelto le cose folli del mondo per mettere in imbarazzo i saggi e ha scelto le cose deboli del mondo per mettere in imbarazzo i forti". Questo verso parla di come Dio sceglie spesso persone e metodi che sembrano deboli e sciocchi per eseguire i loro scopi. È rilevante per i giudici 7, dove Dio istruisce Gideão a ridurre il suo esercito a soli 300 uomini.

Isaia 41:10: "Non aver paura, perché sono con te; non aver paura, perché io sono il tuo Dio. Ti rafforzerò e ti aiuterò; ti terrò con la mia mano destra vittoriosa." Questo verso parla di come Dio sia con il suo popolo e li rafforza. È rilevante per i giudici 7, in cui Dio rafforza Gideon e il suo esercito di soli 300 uomini per superare l'esercito Madian.

Salmo 23:4: "Anche se cammino attraverso una valle oscura come la morte, non temerai alcun danno, perché sei con me; il tuo bastone e il tuo staff mi proteggono." Questo verso parla di come Dio protegge il tuo popolo anche in situazioni pericolose. È rilevante per i giudici 7, dove Dio protegge Gideon e il suo esercito di soli 300 uomini durante la battaglia contro l'esercito Madian.

2 Corinzi 12:9: "Ma mi ha detto: 'La mia grazia è sufficiente per te, perché il mio potere è perfetto nella debolezza." Pertanto, mi guarirò ancora più felicemente nelle mie debolezze, che il potere di Cristo può riposare in me. " Questo verso parla di come la debolezza umana possa essere un veicolo per la manifestazione del potere di Dio. È rilevante per i giudici 7, in cui Dio istruisce Gideo a ridurre il suo esercito a soli 300 uomini in modo che la vittoria possa essere chiaramente attribuita a Dio e non agli uomini.

Filippesi 4:13: "Posso fare tutto in Colui che mi rafforza". Questo verso parla di come possiamo fare tutte le cose attraverso la forza che Dio ci dà. È rilevante per i giudici 7, in cui Dio rafforza Gideon e il suo esercito di soli 300 uomini per superare l'esercito Madian.





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