Fundar 50 Resultados para: Simeone

  • tutti i villaggi che erano intorno a queste città, fino a Baalat-Beer, Ramat-Negheb. Questa era la porzione della tribù dei figli di Simeone secondo le loro famiglie. (Giosuè 19, 8)

  • La porzione dei figli di Simeone fu presa dalla parte dei figli di Giuda, perché la parte dei figli di Giuda era troppo grande per loro e così i figli di Simeone ottennero la parte in mezzo alla loro porzione. (Giosuè 19, 9)

  • Uscì la sorte per la famiglia dei Keatiti; fra i leviti, ai figli del sacerdote Aronne toccarono in sorte tredici città nella tribù di Giuda, nella tribù di Simeone e nella tribù di Beniamino; (Giosuè 21, 4)

  • Essi dettero dalla tribù dei figli di Giuda e dalla tribù dei figli di Simeone quelle città di cui vengono ricordati i nomi; (Giosuè 21, 9)

  • Allora Giuda disse a suo fratello Simeone: "Vieni con me, e combatteremo insieme contro i Cananei nel territorio che mi è toccato in sorte; poi verrò anch'io insieme a te, nel territorio a te assegnato". Simeone andò con lui. (Giudici 1, 3)

  • Giuda proseguì con suo fratello Simeone e sconfissero i Cananei che abitavano in Zefat. La città fu votata allo sterminio e per questo fu chiamata Corma. (Giudici 1, 17)

  • Questi sono i figli di Israele: Ruben, Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Zabulon, (Cronache 1 2, 1)

  • Figli di Simeone: Nemuel, Iamim, Iarib, Zerach, Saul, (Cronache 1 4, 24)

  • Alcuni di essi, fra i discendenti di Simeone, si recarono sulla montagna di Seir, cinquecento uomini a capo dei quali c'erano Pelatia, Nearia, Refaia e Uzziel, figli di Isei. (Cronache 1 4, 42)

  • Queste città designate per nome furono assegnate con sorteggio prendendole dalle tribù dei figli di Giuda, dei figli di Simeone e dei figli di Beniamino. (Cronache 1 6, 50)

  • Dei figli di Simeone, uomini valorosi in guerra: settemilacento. (Cronache 1 12, 26)

  • Riguardo alle tribù d'Israele: sui Rubeniti presiedeva Eliezer figlio di Zikri; sulla tribù di Simeone, Sefatia figlio di Maaca; (Cronache 1 27, 16)


“O Senhor nos dá tantas graças e nós pensamos que tocamos o céu com um dedo. Não sabemos, no entanto, que para crescer precisamos de pão duro, das cruzes, das humilhações, das provações e das contradições.” São Padre Pio de Pietrelcina