Fundar 2006 Resultados para: trono di Israele

  • e disse: "Una mano contro il trono del Signore! Vi sarà guerra per il Signore contro Amalèk, di generazione in generazione!". (Esodo 17, 16)

  • Ietro, sacerdote di Madian, suocero di Mosè, venne a sapere quanto Dio aveva operato per Mosè e per Israele, suo popolo, cioè come il Signore aveva fatto uscire Israele dall'Egitto. (Esodo 18, 1)

  • Mosè raccontò al suocero quanto il Signore aveva fatto al faraone e agli Egiziani a motivo di Israele, tutte le difficoltà incontrate durante il viaggio, dalle quali il Signore li aveva liberati. (Esodo 18, 8)

  • Ietro si rallegrò di tutto il bene che il Signore aveva fatto a Israele, quando lo aveva liberato dalla mano degli Egiziani. (Esodo 18, 9)

  • Ietro, suocero di Mosè, offrì un olocausto e sacrifici a Dio. Vennero Aronne e tutti gli anziani d'Israele, per partecipare al banchetto con il suocero di Mosè davanti a Dio. Istituzione dei giudici (Esodo 18, 12)

  • Mosè dunque scelse in tutto Israele uomini validi e li costituì alla testa del popolo come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine e capi di decine. (Esodo 18, 25)

  • Levate le tende da Refidìm, giunsero al deserto del Sinai, dove si accamparono; Israele si accampò davanti al monte. (Esodo 19, 2)

  • Il Signore disse a Mosè: "Sali verso il Signore tu e Aronne, Nadab e Abiu e settanta anziani d'Israele; voi vi prostrerete da lontano, (Esodo 24, 1)

  • Mosè scrisse tutte le parole del Signore. Si alzò di buon mattino ed eresse un altare ai piedi del monte, con dodici stele per le dodici tribù d'Israele. (Esodo 24, 4)

  • Mosè salì con Aronne, Nadab, Abiu e i settanta anziani d'Israele. (Esodo 24, 9)

  • Essi videro il Dio d'Israele: sotto i suoi piedi vi era come un pavimento in lastre di zaffìro, limpido come il cielo. (Esodo 24, 10)

  • Prenderai due pietre di ònice e inciderai su di esse i nomi dei figli d'Israele: (Esodo 28, 9)


“Há alegrias tão sublimes e dores tão profundas que não se consegue exprimir com palavras. O silêncio é o último recurso da alma, quando ela está inefavelmente feliz ou extremamente oprimida!” São Padre Pio de Pietrelcina