Malachia, 3

13. Sono duri i vostri discorsi contro di me, dice il Signore degli eserciti. E voi domandate: "Che abbiamo detto contro di te?".

Versos relacionados con Malachia, 3:

Malachi 3 parla della venuta del Signore per purificare e giudicare il popolo di Israele. Rucks il popolo per la loro infedeltà e ingiustizia, ma offre anche speranza a coloro che si pentono e si rivolgono a Dio. Ecco cinque versi relativi agli argomenti trattati in Malachi 3:

Isaia 1:18: "Vieni allora, e discuti, dì il Signore; anche se i tuoi peccati sono come scarlatti, diventeranno bianchi come la neve; anche se sono rossi come il Carmesim, diventeranno come la lana." Questo verso parla della possibilità di pentimento e purificazione dei peccati attraverso il perdono di Dio, che è un tema importante in Malachi 3.

Proverbi 3:11-12: "Mio figlio, non rifiutare la disciplina del Signore, né disgustarti per il suo rimprovero. Per il Signore rimprovera a chi ama, proprio come padre del Figlio a cui vuole bene. " Questo verso parla della disciplina amorevole di Dio, che è menzionata in Malachi 3 come mezzo per purificare il popolo di Israele.

Salmo 50:3: "Il nostro Dio viene e non mantiene il silenzio; davanti a lui che brucia un fuoco divorante e intorno a lui c'è una grande tempesta". Questo versetto parla della venuta di Dio per giudicare e purificare, che è un tema importante in Malachi 3.

Isaia 40:3: "Voce di ciò che grida nel deserto: preparare la via del Signore; raddrizza nel deserto per il nostro Dio." Questo verso parla della preparazione per la venuta del Signore, che è un tema importante in Malachi 3. Mostra che l'arrivo del Signore è un evento che richiede preparazione e pentimento.

Salmo 51:10: "Crea in me, o Dio, un cuore puro e rinnova in me uno spirito stabile". Questo verso parla della necessità di purificazione interiore, che è menzionata in Malachi 3 come una delle conseguenze della venuta del Signore. Mostra che la purificazione esterna non è sufficiente e che sono necessari un cuore e uno spirito puro per compiacere Dio.