Löydetty 440 Tulokset: mare di Galilea
Questo, a Cana di Galilea, fu l'inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui. (Vangelo secondo Giovanni 2, 11)
lasciò allora la Giudea e si diresse di nuovo verso la Galilea. (Vangelo secondo Giovanni 4, 3)
Trascorsi due giorni, partì di là per la Galilea. (Vangelo secondo Giovanni 4, 43)
Quando dunque giunse in Galilea, i Galilei lo accolsero, perché avevano visto tutto quello che aveva fatto a Gerusalemme, durante la festa; anch'essi infatti erano andati alla festa. (Vangelo secondo Giovanni 4, 45)
Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l'acqua in vino. Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio malato a Cafàrnao. (Vangelo secondo Giovanni 4, 46)
Costui, udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da lui e gli chiedeva di scendere a guarire suo figlio, perché stava per morire. (Vangelo secondo Giovanni 4, 47)
Questo fu il secondo segno, che Gesù fece quando tornò dalla Giudea in Galilea. (Vangelo secondo Giovanni 4, 54)
Dopo questi fatti, Gesù passò all'altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, (Vangelo secondo Giovanni 6, 1)
Venuta intanto la sera, i suoi discepoli scesero al mare, (Vangelo secondo Giovanni 6, 16)
salirono in barca e si avviarono verso l'altra riva del mare in direzione di Cafàrnao. Era ormai buio e Gesù non li aveva ancora raggiunti; (Vangelo secondo Giovanni 6, 17)
il mare era agitato, perché soffiava un forte vento. (Vangelo secondo Giovanni 6, 18)
Dopo aver remato per circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. (Vangelo secondo Giovanni 6, 19)