Löydetty 838 Tulokset: Mephiboste lasciato alle spalle

  • Vogliamo poi farvi nota, fratelli, la grazia di Dio concessa alle Chiese della Macedonia: (Corinzi 2 8, 1)

  • Perché l'adempimento di questo servizio sacro non provvede soltanto alle necessità dei santi, ma ha anche maggior valore per i molti ringraziamenti a Dio. (Corinzi 2 9, 12)

  • E trovandomi presso di voi e pur essendo nel bisogno, non sono stato d'aggravio a nessuno, perché alle mie necessità hanno provveduto i fratelli giunti dalla Macedonia. In ogni circostanza ho fatto il possibile per non esservi di aggravio e così farò in avvenire. (Corinzi 2 11, 9)

  • Bisogna vantarsi? Ma ciò non conviene! Pur tuttavia verrò alle visioni e alle rivelazioni del Signore. (Corinzi 2 12, 1)

  • In che cosa infatti siete stati inferiori alle altre Chiese, se non in questo, che io non vi sono stato d'aggravio? Perdonatemi questa ingiustizia! (Corinzi 2 12, 13)

  • e tutti i fratelli che sono con me, alle Chiese della Galazia. (Gàlati 1, 2)

  • Ma ero sconosciuto personalmente alle Chiese della Giudea che sono in Cristo; (Gàlati 1, 22)

  • vi andai però in seguito ad una rivelazione. Esposi loro il vangelo che io predico tra i pagani, ma lo esposi privatamente alle persone più ragguardevoli, per non trovarmi nel rischio di correre o di aver corso invano. (Gàlati 2, 2)

  • Colui che dunque vi concede lo Spirito e opera portenti in mezzo a voi, lo fa grazie alle opere della legge o perché avete creduto alla predicazione? (Gàlati 3, 5)

  • Quelli invece che si richiamano alle opere della legge, stanno sotto la maledizione, poiché sta scritto: Maledetto chiunque non rimane fedele a tutte le cose scritte nel libro della legge per praticarle. (Gàlati 3, 10)

  • perché in Cristo Gesù la benedizione di Abramo passasse alle genti e noi ricevessimo la promessa dello Spirito mediante la fede. (Gàlati 3, 14)

  • perché sia manifestata ora nel cielo, per mezzo della Chiesa, ai Principati e alle Potestà la multiforme sapienza di Dio, (Efesini 3, 10)


“O medo excessivo nos faz agir sem amor, mas a confiança excessiva não nos deixa considerar o perigo que vamos enfrentar”. São Padre Pio de Pietrelcina