Giacomo, 3

La Sacra Bibbia (Versione CEI 2008)

1 Fratelli miei, non siate in molti a fare da maestri, sapendo che riceveremo un giudizio più severo:

2 tutti infatti pecchiamo in molte cose. Se uno non pecca nel parlare, costui è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche tutto il corpo.

3 Se mettiamo il morso in bocca ai cavalli perché ci obbediscano, possiamo dirigere anche tutto il loro corpo.

4 Ecco, anche le navi, benché siano così grandi e spinte da venti gagliardi, con un piccolissimo timone vengono guidate là dove vuole il pilota.

5 Così anche la lingua: è un membro piccolo ma può vantarsi di grandi cose. Ecco: un piccolo fuoco può incendiare una grande foresta!

6 Anche la lingua è un fuoco, il mondo del male! La lingua è inserita nelle nostre membra, contagia tutto il corpo e incendia tutta la nostra vita, traendo la sua fiamma dalla Geènna.

7 Infatti ogni sorta di bestie e di uccelli, di rettili e di esseri marini sono domati e sono stati domati dall'uomo,

8 ma la lingua nessuno la può domare: è un male ribelle, è piena di veleno mortale.

9 Con essa benediciamo il Signore e Padre e con essa malediciamo gli uomini fatti a somiglianza di Dio.

10 Dalla stessa bocca escono benedizione e maledizione. Non dev'essere così, fratelli miei!

11 La sorgente può forse far sgorgare dallo stesso getto acqua dolce e amara?

12 Può forse, miei fratelli, un albero di fichi produrre olive o una vite produrre fichi? Così una sorgente salata non può produrre acqua dolce.

13 Chi tra voi è saggio e intelligente? Con la buona condotta mostri che le sue opere sono ispirate a mitezza e sapienza.

14 Ma se avete nel vostro cuore gelosia amara e spirito di contesa, non vantatevi e non dite menzogne contro la verità.

15 Non è questa la sapienza che viene dall'alto: è terrestre, materiale, diabolica;

16 perché dove c'è gelosia e spirito di contesa, c'è disordine e ogni sorta di cattive azioni.

17 Invece la sapienza che viene dall'alto anzitutto è pura, poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera.

18 Per coloro che fanno opera di pace viene seminato nella pace un frutto di giustizia.




Versículos relacionados com Giacomo, 3:

Il capitolo 3 del libro di St. James affronta il tema del controllo del linguaggio, avvertimento del potere distruttivo che può avere. Il capitolo evidenzia l'importanza di avere auto -controllo e saggezza nel modo in cui si parla e si riferisce agli altri. Di seguito sono riportati cinque versetti selezionati da altri libri biblici correlati agli argomenti trattati in St. James 3:

Proverbi 12:18: "Ci sono parole che fanno male come spada, ma la lingua dei saggi porta guarigione". Questo verso evidenzia il potere delle parole per ferire o guarire. Rafforza l'importanza di scegliere le parole che si dice attentamente.

Proverbi 16:23-24: "Il cuore del saggio fa parlare la sua bocca e aggiunge dottrina alle labbra. Le parole morbide sono miele, dolce all'anima e alla salute alle ossa." Questo verso sottolinea l'importanza della saggezza e il modo in cui influenza il modo in cui parliamo. Mostra che le parole gentili possono avere un effetto curativo.

Efesini 4:29: "Non c'è alcuna via d'uscita dalla bocca, ma solo ciò che è buono per la costruzione, secondo necessità, e quindi trasmette grazia a coloro che ascoltano". Questo verso evidenzia l'importanza di parlare parole che costruiscono e aiutano le persone.

Proverbi 17:27: "Chi ha una moderata conoscenza delle sue parole e l'uomo del discernimento è freddo di spirito". Questo verso evidenzia l'importanza di avere auto -controllo e saggezza nel modo in cui parlano.

Matteo 12:36-37: "Dico che di ogni parola frivola per pronunciare uomini, lo realizzeranno il giorno del giudizio; poiché con le tue parole sarai giustificato e, con le tue parole, sarai condannato." Questo verso sottolinea l'importanza di stare attenti alle parole che si dice, poiché hanno il potere di influenzare il giudizio divino.





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