Samuele 1, 8

2. Il primogenito si chiamava Ioèl, il secondogenito Abià; esercitavano l'ufficio di giudici a Bersabea.

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Il capitolo 8 di 1 Samuele descrive il momento in cui il popolo di Israele chiede a Samuel di stabilire un re per governare su di loro, anche se ciò significa rifiutare la leadership diretta di Dio sulla nazione. La questione centrale del capitolo è la tensione tra la volontà del popolo di avere un re umano e la volontà di Dio di governare direttamente Israele. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in 1 Samuel 8:

Deuteronomio 17:14-15: "Quando entri per la terra che il Signore ti dà, lo possiede, e si abita, e disse, mi metterò su un re, come tutte le nazioni che sono intorno a te; su di te; su di te Un re, che il Signore tuo Dio scelga; tra i tuoi fratelli sarai re su di te, non sarai in grado di su uno strano uomo, oltre ai tuoi fratelli. " Questo verso descrive la legge di Dio per la scelta di un re in Israele, indicando che questa decisione non dovrebbe essere presa alla leggera e che il re deve essere scelto dagli stessi israeliti.

1 Samuele 9:16: "Domani, in questo momento, ti manderò un uomo dalla terra di Benjamin, che ungirai al Principe sul mio popolo Israele, e egli libererà la mia gente dalla mano dei Filistei; per io ho guardato alla mia gente, perché il loro grido è venuto da me. " In questo versetto, Dio dice a Samuel che sceglierà un leader di Israele, indicando che la scelta del re non è un'idea nuova o strana, ma che il processo deve essere guidato dalla volontà di Dio.

1 Samuele 10:24: "Samuel ha detto a tutto il popolo, vedi chi ha scelto il Signore? Questo verso descrive l'unzione di Saul come re di Israele, confermando che Dio ha scelto un re per guidare la nazione.

1 Samuele 12:12: "Vedi, perché, che nel re dei figli di Ammon, venne contro di te, ti è stato detto, no, ma un re regnerà su di noi; ma il Signore tuo Dio sarà il tuo re. " In questo versetto, Samuel ricorda al popolo la sua scelta di un re ed evidenzia l'importanza di continuare a fidarsi di Dio come suo vero leader.

1 Cronache 29:11-12: "Il tuo, Signore, è grandezza, potere, gloria, vittoria e maestà; poiché il tuo è tutto ciò che c'è in cielo e sulla terra; tuo, Signore, è il regno, e tu hai ti ha esaltato per il boss su tutti. Richene e gloria vengono da te, domini su tutto, nella tua mano c'è forza e potere; Questi versetti rappresentano una riflessione sulla sovranità di Dio e sulla sua posizione di re su tutto ciò che esiste, tra cui ricchezza e potere. Il capitolo 8 di 1 Samuel si occupa della scelta di un re terreno da parte degli israeliti, ma questi versetti delle cronache 29 evidenziano che la vera autorità e il potere appartengono a Dio.