Salmi, 62

1. Al maestro del coro. Su «Iduthun». Salmo. Di Davide.

Stihovi vezani uz Salmi, 62:

Il Salmo 62 è un inno di fiducia in Dio nel mezzo delle avversità. In esso, il salmista dichiara che la sua salvezza viene solo dal Signore e che è la sua roccia, fortezza e rifugio sicuro. Il Salmo esalta anche l'affidabilità di Dio e incoraggia le persone a fidarsi di Lui in tutte le situazioni. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati nel Salmo 62:

Salmo 18:2: "Il Signore è la mia roccia, la mia fortezza e il mio liberatore; il mio Dio è la mia roccia, in cui mi rifugio. È il mio scudo e il potere che mi salva, la mia torre." Questo verso mette in evidenza l'affidabilità di Dio come roccia, fortezza e rifugio sicuro, proprio come il salmista dichiara nel Salmo 62.

Salmo 27:1: "Il Signore è la mia luce e la mia salvezza, di chi ho paura? Il Signore è il mio forte rifugio; di chi sarò paura?" Questo verso enfatizza la fiducia in Dio nel mezzo delle avversità, proprio come il salmista dichiara nel Salmo 62.

Salmo 37:5: "Fatti strada al Signore; confida in Lui e agirà". Questo verso incoraggia la totale fiducia in Dio e la sua fedeltà, proprio come il salmista dichiara nel Salmo 62.

Salmo 46:1: "Dio è il nostro rifugio e la nostra fortezza, aiuti sempre presenti nelle avversità". Questo verso evidenzia la protezione e la sicurezza trovate in Dio in tutte le situazioni, proprio come il salmista dichiara nel Salmo 62.

Salmo 118:8: "È meglio cercare rifugio nel Signore che confidare negli uomini". Questo verso sottolinea la superiorità della fiducia in Dio sulla fiducia in qualsiasi essere umano, proprio come il salmista dichiara nel Salmo 62.