Talált 19423 Eredmények:

  • Dal tempio uscirono i sette angeli con i sette flagelli; splendevano nelle loro vesti di candido lino, cinti al petto con fasce dorate. (Apocalisse 15, 6)

  • Uno dei quattro Viventi consegnò ai sette angeli sette coppe d'oro, piene del furore di Dio, di colui che vive nei secoli dei secoli. (Apocalisse 15, 7)

  • E il tempio si riempì di fumo a causa della gloria di Dio e della sua potenza, in modo che nessuno vi poteva entrare, finché non fossero consumati i sette flagelli dei sette angeli. (Apocalisse 15, 8)

  • Udii poi dal tempio una gran voce dire ai sette angeli: "Andate e versate sulla terra le sette coppe del furore di Dio". (Apocalisse 16, 1)

  • Il primo andò e versò la sua coppa sulla terra; una piaga maligna e perniciosa si produsse sugli uomini che portavano il marchio della bestia e ne adoravano l'immagine. (Apocalisse 16, 2)

  • Il secondo versò la sua coppa sul mare; esso diventò sangue come di un morto, per cui tutti gli esseri viventi che si trovavano nel mare morirono. (Apocalisse 16, 3)

  • Allora udii l'angelo delle acque che diceva: "Giusto sei, tu che sei e che eri, o Santo, se hai inflitto tali castighi! (Apocalisse 16, 5)

  • Il quarto versò la sua coppa sul sole, affinché avvampasse gli uomini col fuoco; (Apocalisse 16, 8)

  • e questi, tormentati da un calore insopportabile, si misero a lanciare bestemmie contro il nome di Dio, dal quale provenivano questi flagelli; ma non si piegarono a rendergli gloria. (Apocalisse 16, 9)

  • Il sesto versò la sua coppa sul grande fiume Eufrate. La sua acqua s'essiccò, in modo da lasciar via libera ai re dell'Oriente. (Apocalisse 16, 12)

  • Ecco: io verrò come un ladro; beato colui che è vigilante e conserva le sue vesti; così non camminerà ignudo e non lascerà scorgere la sua vergogna! (Apocalisse 16, 15)

  • Infine, il settimo versò la sua coppa nell'aria; dal tempio, dalla parte del trono, uscì una voce che disse: "E' compiuto". (Apocalisse 16, 17)


“Enquanto estivermos vivos sempre seremos tentados. A vida é uma contínua luta. Se às vezes há uma trégua é para respirarmos um pouco.” São Padre Pio de Pietrelcina