Talált 485 Eredmények: sull'altare
Nel luogo in cui si immola l'olocausto, s'immoli il sacrificio di riparazione e il suo sangue sia sparso intorno all'altare. (Levitico 7, 2)
Il sacerdote la faccia fumare all'altare come dono al Signore. E' un sacrificio di riparazione. (Levitico 7, 5)
Il sacerdote faccia fumare il grasso sull'altare e il petto appartenga ad Aronne e ai suoi figli; (Levitico 7, 31)
asperse sette volte l'altare con l'olio e unse l'altare e tutti i suoi arredi, la conca e la sua base, per consacrarli. (Levitico 8, 11)
e Mosè fece l'immolazione. Prese il sangue e lo mise con il dito sui corni intorno all'altare e purificò l'altare; versò il sangue alla base dell'altare e lo consacrò, compiendo il rito espiatorio su di esso. (Levitico 8, 15)
Prese tutto il grasso degl'intestini e il lobo del fegato, i due reni e il loro grasso e fece fumare tutto ciò all'altare. (Levitico 8, 16)
Mosè fece l'immolazione e sparse il sangue intorno all'altare; (Levitico 8, 19)
gli intestini e le zampe li lavò nell'acqua. Mosè fece fumare tutto il montone sull'altare: era un olocausto di profumo gradito, un dono al Signore, come aveva comandato il Signore a Mosè. (Levitico 8, 21)
Mosè fece l'immolazione e prese un po' del suo sangue e ne mise sul lobo dell'orecchio destro di Aronne e sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del suo piede destro. (Levitico 8, 23)
Fece avvicinare i figli d'Aronne e mise un po' del sangue sul lobo del loro orecchio destro e sul pollice della loro mano destra e sull'alluce del loro piede destro. Poi sparse il resto del sangue intorno all'altare. (Levitico 8, 24)
Mosè poi riprese ciò dalle loro mani e lo fece fumare all'altare, insieme all'olocausto. Era il sacrificio di consacrazione, di profumo gradevole, dono al Signore. (Levitico 8, 28)
Mosè prese un po' dell'olio dell'unzione e del sangue che stava sull'altare e lo spruzzò su Aronne e sulle sue vesti, sui suoi figli e sulle vesti dei suoi figli, e consacrò Aronne e le sue vesti, i suoi figli e le vesti dei suoi figli insieme con lui. (Levitico 8, 30)