Talált 485 Eredmények: sull'altare
imponga la mano sulla testa della sua offerta e la immoli all'ingresso della tenda del convegno; i sacerdoti, figli di Aronne, spargano il sangue intorno all'altare. (Levitico 3, 2)
I figli di Aronne faranno fumare tutto questo sull'altare, sopra l'olocausto, sulla legna che sta sul fuoco: dono offerto come odore gradito al Signore. (Levitico 3, 5)
imponga la mano sulla testa della sua offerta e la immoli davanti alla tenda del convegno, e i figli d'Aronne ne spargano il sangue intorno all'altare. (Levitico 3, 8)
Il sacerdote farà fumare tutto questo sull'altare, come cibo, dono offerto al Signore. (Levitico 3, 11)
imponga la mano sulla sua testa e la immoli davanti alla tenda del convegno, e i figli d'Aronne ne spargano il sangue intorno all'altare. (Levitico 3, 13)
Il sacerdote farà fumare tutto questo all'altare come cibo, dono offerto come odore gradito. Ogni parte grassa appartiene al Signore; (Levitico 3, 16)
metta il sacerdote un po' del sangue sui corni dell'altare dei profumi, che sta davanti al Signore, nella tenda del convegno, e il resto del sangue del giovenco lo sparga alla base dell'altare degli olocausti, che sta all'ingresso della tenda del convegno. (Levitico 4, 7)
come si preleva dal toro del sacrificio di comunione; il sacerdote li faccia fumare sull'altare degli olocausti. (Levitico 4, 10)
metta del sangue sui corni dell'altare che sta davanti al Signore nella tenda del convegno, e sparga il resto del sangue alla base dell'altare degli olocausti, che sta all'ingresso della tenda del convegno. (Levitico 4, 18)
Prelevi tutto il grasso dall'animale e lo faccia fumare all'altare. (Levitico 4, 19)
Il sacerdote prenda un po' del sangue della vittima espiatoria con il dito e lo metta sulle corna dell'altare degli olocausti e versi il resto del sangue dell'animale alla base dell'altare degli olocausti. (Levitico 4, 25)
Tutto il grasso dell'animale lo faccia fumare sull'altare, come il grasso del sacrificio di comunione e il sacerdote faccia per lui il rito espiatorio, per liberarlo dal suo peccato, e gli sarà perdonato. Per uno fra il popolo. (Levitico 4, 26)