Talált 338 Eredmények: Samuel e Saul

  • Abner, figlio di Ner, e i servi di Is-Baal, figlio di Saul, partirono da Macanàim per Gàbaon. (Samuele 2 2, 12)

  • Si alzarono e sfilarono in rassegna: dodici dalla parte di Beniamino e di Is-Baal, figlio di Saul, e dodici tra i servi di Davide. (Samuele 2 2, 15)

  • La guerra tra la casa di Saul e la casa di Davide fu lunga. Davide andava facendosi più forte, mentre la casa di Saul andava indebolendosi. (Samuele 2 3, 1)

  • Mentre c'era lotta tra la casa di Saul e quella di Davide, Abner era diventato potente nella casa di Saul. (Samuele 2 3, 6)

  • Saul aveva avuto una concubina chiamata Rispa, figlia di Aià. Ora Is-Baal disse ad Abner: "Perché ti sei unito alla concubina di mio padre?". (Samuele 2 3, 7)

  • Abner si adirò molto per le parole di Is-Baal e disse: "Sono dunque una testa di cane di Giuda? Fino ad oggi ho usato benevolenza verso la casa di Saul tuo padre, i suoi fratelli e i suoi amici, e non ti ho fatto cadere nelle mani di Davide. Oggi tu mi rimproveri una colpa di donna. (Samuele 2 3, 8)

  • trasferire cioè il regno dalla casa di Saul e stabilire il trono di Davide su Israele e su Giuda, da Dan fino a Betsabea". (Samuele 2 3, 10)

  • Rispose: "Bene! Io farò alleanza con te. Però ho una cosa da chiederti ed è questa: non vedrai il mio volto senza condurmi Mical, figlia di Saul, quando verrai a vedere il mio volto". (Samuele 2 3, 13)

  • Davide spedì messaggeri a Is-Baal, figlio di Saul, dicendogli: "Ridammi mia moglie Mical, che feci mia sposa al prezzo di cento prepuzi di Filistei". (Samuele 2 3, 14)

  • Quando il figlio di Saul seppe della morte di Abner a Ebron, gli caddero le braccia e tutto Israele rimase sconvolto. (Samuele 2 4, 1)

  • Il figlio di Saul aveva due uomini, capi di bande, chiamati l'uno Baanà e il secondo Recab, figli di Rimmon il Beerotita, della tribù di Beniamino, perché anche Beeròt era computata fra le città di Beniamino. (Samuele 2 4, 2)

  • Giònata, figlio di Saul, aveva un figlio storpio nei piedi. Egli aveva cinque anni quando giunsero da Izreèl le notizie circa i fatti di Saul e di Giònata. La nutrice l'aveva preso ed era fuggita, ma nella fretta della fuga il bambino era caduto ed era rimasto storpio. Si chiamava Merib-Baal. (Samuele 2 4, 4)


“Seja paciente nas aflições que o Senhor lhe manda.” São Padre Pio de Pietrelcina