Talált 512 Eredmények: abbandonare il male

  • Achis chiamò Davide e gli disse: "Per la vita del Signore, tu sei retto e io vedrei bene che tu vada e venga con le mie schiere, perché non ho trovato in te alcun male, da quando sei arrivato fino ad oggi. Ma non sei gradito agli occhi dei prìncipi. (Samuele 1 29, 6)

  • Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio. Se farà il male, lo colpirò con verga d'uomo e con percosse di figli d'uomo, (Samuele 2 7, 14)

  • Allora Davide disse al messaggero: "Riferirai a Ioab: "Non sia male ai tuoi occhi questo fatto, perché la spada divora ora in un modo ora in un altro; rinforza la tua battaglia contro la città e distruggila". E tu stesso fagli coraggio". (Samuele 2 11, 25)

  • Passati i giorni del lutto, Davide la mandò a prendere e l'aggregò alla sua casa. Ella diventò sua moglie e gli partorì un figlio. Ma ciò che Davide aveva fatto era male agli occhi del Signore. (Samuele 2 11, 27)

  • Perché dunque hai disprezzato la parola del Signore, facendo ciò che è male ai suoi occhi? Tu hai colpito di spada Uria l'Ittita, hai preso in moglie la moglie sua e lo hai ucciso con la spada degli Ammoniti. (Samuele 2 12, 9)

  • Così dice il Signore: "Ecco, io sto per suscitare contro di te il male dalla tua stessa casa; prenderò le tue mogli sotto i tuoi occhi per darle a un altro, che giacerà con loro alla luce di questo sole. (Samuele 2 12, 11)

  • "Àlzati, vattene!". Gli rispose: "O no! Questo male, che mi fai cacciandomi, è peggiore dell'altro che mi hai già fatto". Ma egli non volle ascoltarla. (Samuele 2 13, 16)

  • Assalonne non disse una parola ad Amnon né in bene né in male, ma odiava Amnon perché aveva fatto violenza a Tamar, sua sorella. (Samuele 2 13, 22)

  • Quindi la tua schiava dice: "La parola del re, mio signore, sia fonte di quiete". Perché il re, mio signore, è come un angelo di Dio nell'ascoltare il bene e il male. Il Signore, tuo Dio, sia con te!". (Samuele 2 14, 17)

  • Il re disse all'Etiope: "Il giovane Assalonne sta bene?". L'Etiope rispose: "Diventino come quel giovane i nemici del re, mio signore, e quanti insorgono contro di te per farti del male!". (Samuele 2 18, 32)

  • Ora dunque àlzati, esci e parla al cuore dei tuoi servi, perché io giuro per il Signore che, se non esci, neppure un uomo resterà con te questa notte; questo sarebbe per te un male peggiore di tutti quelli che ti sono capitati dalla tua giovinezza fino ad oggi". (Samuele 2 19, 8)

  • Allora Davide disse ad Abisài: "Seba, figlio di Bicrì, ci farà ora più male di Assalonne; prendi i servi del tuo signore e inseguilo, perché non trovi fortezze e sfugga ai nostri occhi". (Samuele 2 20, 6)


“Invoquemos sempre o auxílio de Nossa Senhora.” São Padre Pio de Pietrelcina