Talált 512 Eredmények: abbandonare il male

  • Davide disse a Saul: "Perché ascolti la voce di chi dice: "Ecco, Davide cerca il tuo male"? (Samuele 1 24, 10)

  • Guarda, padre mio, guarda il lembo del tuo mantello nella mia mano: quando ho staccato questo lembo dal tuo mantello nella caverna, non ti ho ucciso. Riconosci dunque e vedi che non c'è in me alcun male né ribellione, né ho peccato contro di te; invece tu vai insidiando la mia vita per sopprimerla. (Samuele 1 24, 12)

  • Come dice il proverbio antico: "Dai malvagi esce il male, ma la mia mano non sarà contro di te". (Samuele 1 24, 14)

  • Poi continuò rivolto a Davide: "Tu sei più giusto di me, perché mi hai reso il bene, mentre io ti ho reso il male. (Samuele 1 24, 18)

  • Ora esamina bene ciò che devi fare, perché pende qualche male sul nostro padrone e su tutta la sua casa. Egli è un uomo perverso e non gli si può parlare". (Samuele 1 25, 17)

  • Davide andava dicendo: "Dunque ho custodito invano tutto ciò che appartiene a costui nel deserto; niente fu sottratto di ciò che gli appartiene ed egli mi rende male per bene. (Samuele 1 25, 21)

  • Ora, mio signore, per la vita di Dio e per la tua vita, poiché Dio ti ha impedito di giungere al sangue e di farti giustizia da te stesso, ebbene ora siano come Nabal i tuoi nemici e coloro che cercano di fare il male al mio signore. (Samuele 1 25, 26)

  • Perdona la colpa della tua schiava. Certo il Signore edificherà al mio signore una casa stabile, perché il mio signore combatte le battaglie del Signore, né si troverà alcun male in te per tutti i giorni della tua vita. (Samuele 1 25, 28)

  • Viva sempre il Signore, Dio d'Israele, che mi ha impedito di farti del male; perché, se non fossi venuta in fretta incontro a me, non sarebbe rimasto a Nabal allo spuntar del giorno un solo maschio". (Samuele 1 25, 34)

  • Quando Davide sentì che Nabal era morto, esclamò: "Benedetto il Signore che ha difeso la mia causa per l'ingiuria fattami da Nabal e ha trattenuto il suo servo dal male e ha rivolto sul capo di Nabal la sua cattiveria". Poi Davide mandò messaggeri e annunciò ad Abigàil che voleva prenderla in moglie. (Samuele 1 25, 39)

  • Aggiunse: "Perché il mio signore perseguita il suo servo? Che cosa ho fatto? Che male si trova in me? (Samuele 1 26, 18)

  • Saul rispose: "Ho peccato! Ritorna, Davide, figlio mio! Non ti farò più del male, perché la mia vita oggi è stata tanto preziosa ai tuoi occhi. Ho agito da sciocco e mi sono completamente ingannato". (Samuele 1 26, 21)


“Não sejamos mesquinhos com Deus que tanto nos enriquece.” São Padre Pio de Pietrelcina