Fondare 389 Risultati per: peccato di adorazione di un polpaccio

  • Infatti chi è morto, è ormai libero dal peccato. (Romani 6, 7)

  • Per quanto riguarda la sua morte, egli morì al peccato una volta per tutte; ora invece per il fatto che egli vive, vive per Dio. (Romani 6, 10)

  • Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio, in Cristo Gesù. (Romani 6, 11)

  • Non regni più dunque il peccato nel vostro corpo mortale, sì da sottomettervi ai suoi desideri; (Romani 6, 12)

  • non offrite le vostre membra come strumenti di ingiustizia al peccato, ma offrite voi stessi a Dio come vivi tornati dai morti e le vostre membra come strumenti di giustizia per Dio. (Romani 6, 13)

  • Il peccato infatti non dominerà più su di voi poiché non siete più sotto la legge, ma sotto la grazia. (Romani 6, 14)

  • Non sapete voi che, se vi mettete a servizio di qualcuno come schiavi per obbedirgli, siete schiavi di colui al quale servite: sia del peccato che porta alla morte, sia dell'obbedienza che conduce alla giustizia? (Romani 6, 16)

  • Rendiamo grazie a Dio, perché voi eravate schiavi del peccato, ma avete obbedito di cuore a quell'insegnamento che vi è stato trasmesso (Romani 6, 17)

  • e così, liberati dal peccato, siete diventati servi della giustizia. (Romani 6, 18)

  • Quando infatti eravate sotto la schiavitù del peccato, eravate liberi nei riguardi della giustizia. (Romani 6, 20)

  • Ora invece, liberati dal peccato e fatti servi di Dio, voi raccogliete il frutto che vi porta alla santificazione e come destino avete la vita eterna. (Romani 6, 22)

  • Perché il salario del peccato è la morte; ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù nostro Signore. (Romani 6, 23)


“Leve Deus aos doente; valera’ mais do que qualquer tratamento!” São Padre Pio de Pietrelcina