Levitico, 11

La Sacra Bibbia (Versione CEI 2008)

1 Il Signore parlò a Mosè e ad Aronne e disse loro:

2 "Parlate agli Israeliti dicendo: "Questi sono gli animali che potrete mangiare fra tutte le bestie che sono sulla terra.

3 Potrete mangiare di ogni quadrupede che ha l'unghia bipartita, divisa da una fessura, e che rumina.

4 Ma fra i ruminanti e gli animali che hanno l'unghia divisa, non mangerete i seguenti: il cammello, perché rumina, ma non ha l'unghia divisa, lo considererete impuro;

5 l'iràce, perché rumina, ma non ha l'unghia divisa, lo considererete impuro;

6 la lepre, perché rumina, ma non ha l'unghia divisa, la considererete impura;

7 il porco, perché ha l'unghia bipartita da una fessura, ma non rumina, lo considererete impuro.

8 Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro cadaveri; li considererete impuri.

9 Fra tutti gli animali acquatici ecco quelli che potrete mangiare: potrete mangiare tutti quelli, di mare o di fiume, che hanno pinne e squame.

10 Ma di tutti gli animali che si muovono o vivono nelle acque, nei mari e nei fiumi, quanti non hanno né pinne né squame saranno per voi obbrobriosi.

11 Essi saranno per voi obbrobriosi; non mangerete la loro carne e riterrete obbrobriosi i loro cadaveri.

12 Tutto ciò che non ha né pinne né squame nelle acque sarà per voi obbrobrioso.

13 Fra i volatili saranno obbrobriosi questi, che non dovrete mangiare, perché obbrobriosi: l'aquila, l'avvoltoio e l'aquila di mare,

14 il nibbio e ogni specie di falco,

15 ogni specie di corvo,

16 lo struzzo, la civetta, il gabbiano e ogni specie di sparviero,

17 il gufo, l'alcione, l'ibis,

18 il cigno, il pellicano, la fòlaga,

19 la cicogna, ogni specie di airone, l'ùpupa e il pipistrello.

20 Sarà per voi obbrobrioso anche ogni insetto alato che cammina su quattro piedi.

21 Però fra tutti gli insetti alati che camminano su quattro piedi, potrete mangiare quelli che hanno due zampe sopra i piedi, per saltare sulla terra.

22 Perciò potrete mangiare i seguenti: ogni specie di cavalletta, ogni specie di locusta, ogni specie di acrìdi e ogni specie di grillo.

23 Ogni altro insetto alato che ha quattro piedi sarà obbrobrioso per voi;

24 infatti vi rendono impuri: chiunque toccherà il loro cadavere sarà impuro fino alla sera

25 e chiunque trasporterà i loro cadaveri si dovrà lavare le vesti e sarà impuro fino alla sera.

26 Riterrete impuro ogni animale che ha l'unghia, ma non divisa da fessura, e non rumina: chiunque li toccherà sarà impuro.

27 Considererete impuri tutti i quadrupedi che camminano sulla pianta dei piedi; chiunque ne toccherà il cadavere sarà impuro fino alla sera.

28 E chiunque trasporterà i loro cadaveri si dovrà lavare le vesti e sarà impuro fino alla sera. Tali animali riterrete impuri.

29 Fra gli animali che strisciano per terra riterrete impuro: la talpa, il topo e ogni specie di sauri,

30 il toporagno, la lucertola, il geco, il ramarro, il camaleonte.

31 Questi animali, fra quanti strisciano, saranno impuri per voi; chiunque li toccherà morti, sarà impuro fino alla sera.

32 Ogni oggetto sul quale cadrà morto qualcuno di essi, sarà impuro: si tratti di utensile di legno oppure di veste o pelle o sacco o qualunque altro oggetto di cui si faccia uso; si immergerà nell'acqua e sarà impuro fino alla sera, poi sarà puro.

33 Se ne cade qualcuno in un vaso di terra, quanto vi si troverà dentro sarà impuro e spezzerete il vaso.

34 Ogni cibo che serve di nutrimento, sul quale cada quell'acqua, sarà impuro; ogni bevanda potabile, qualunque sia il vaso che la contiene, sarà impura.

35 Ogni oggetto sul quale cadrà qualche parte del loro cadavere, sarà impuro; il forno o il fornello sarà spezzato: sono impuri e li dovete ritenere tali.

36 Però, una fonte o una cisterna, cioè una raccolta di acqua, resterà pura; ma chi toccherà i loro cadaveri sarà impuro.

37 Se qualcosa dei loro cadaveri cade su qualche seme che deve essere seminato, questo sarà puro;

38 ma se è stata versata acqua sul seme e vi cade qualche cosa dei loro cadaveri, lo riterrai impuro.

39 Se muore un animale, di cui vi potete cibare, colui che ne toccherà il cadavere sarà impuro fino alla sera.

40 Colui che mangerà di quel cadavere si laverà le vesti e sarà impuro fino alla sera; anche colui che trasporterà quel cadavere si laverà le vesti e sarà impuro fino alla sera.

41 Ogni essere che striscia sulla terra sarà obbrobrioso; non se ne mangerà.

42 Di tutti gli animali che strisciano sulla terra non ne mangerete alcuno che cammini sul ventre o cammini con quattro piedi o con molti piedi, poiché saranno obbrobriosi.

43 Non rendete le vostre persone contaminate con alcuno di questi animali che strisciano; non rendetevi impuri con essi e non diventate, a causa loro, impuri.

44 Poiché io sono il Signore, vostro Dio. Santificatevi dunque e siate santi, perché io sono santo; non rendete impure le vostre persone con alcuno di questi animali che strisciano per terra.

45 Poiché io sono il Signore, che vi ho fatto uscire dalla terra d'Egitto per essere il vostro Dio; siate dunque santi, perché io sono santo.

46 Questa è la legge che riguarda i quadrupedi, gli uccelli, ogni essere vivente che si muove nelle acque e ogni essere che striscia per terra,

47 per distinguere ciò che è impuro da ciò che è puro, l'animale che si può mangiare da quello che non si deve mangiare"".




Versículos relacionados com Levitico, 11:

Levitico 11 si occupa delle leggi alimentari e della distinzione tra animali considerati puri e impuri per il consumo. Le regole per il cibo erano importanti per garantire la santità del popolo di Israele e per favore a Dio. Ecco cinque versi relativi a questi argomenti:

Deuteronomio 14:3-4: "Non mangiare nulla di detestabile. Questi sono gli animali che puoi mangiare: il bue, le pecore, la capra ..." Questo verso si riferisce direttamente a Levitico 11, poiché parla anche delle leggi alimentari e la distinzione tra animali puri e impuri.

Matteo 15:11: "Ciò che contamina l'uomo non è ciò che entra in bocca, ma ciò che viene fuori dalla bocca, questo è ciò che contamina l'uomo". Questo verso è interessante perché Gesù sembra contraddire le leggi dietetiche di Levitico 11. Sta sottolineando che la santità viene dal cuore e non segue le regole esterne.

Atti 10:13-15: "Quindi una voce gli disse: 'Alzati, Peter, uccidi e mangia!' "Niente affatto, Signore! Non ho mai mangiato nulla di impuro o sporco", disse Peter. La voce gli parlò per la seconda volta, "non attirare impuro a ciò che Dio ha purificato." Questo episodio di Peter in Jope mostra che la distinzione tra animali puri e impuri non è più necessaria dopo la venuta di Gesù.

Marco 7:19: "Perché non entrare nel tuo cuore, ma nello stomaco e vengono eliminati?" Nel dire questo, Gesù stava spiegando che gli alimenti non influenzano la relazione dell'uomo con Dio. Ciò suggerisce che le leggi dietetiche di Levitico 11 erano più per mantenere l'ordine sociale che garantire la santità.

Colossesi 2:16-17: "Pertanto, nessuno può giudicarli per ciò che mangi o bevi, o con qualche festività religiosa o la celebrazione dei giorni nuovi o sabato. Queste cose sono ombre di ciò che sarebbe arrivato; la realtà, tuttavia , si trova in Cristo. " Questo verso suggerisce che la santità non dipende dal seguire le leggi dietetiche di Levitico 11 o di osservare le festività religiose, ma dall'avere una relazione personale con Cristo.





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