Timoteo 1, 6

6. Certo, la pietà è un grande guadagno, congiunta però a moderazione!

Wersety związane z Timoteo 1, 6:

Il capitolo 6 di 1 Timoteo si occupa principalmente di questioni relative al denaro e alla ricchezza, sottolineando l'importanza di non mettere la nostra fiducia nei beni materiali, ma in Dio. Inoltre, il capitolo affronta l'importanza di evitare conflitti e conflitti inutili e di mantenere una vita di giustizia e santità.

Proverbi 23:4-5: "Non preoccuparti di diventare ricco, smettila di pensare a come puoi fare soldi. Perché i soldi sicuramente scompariranno nel tempo. Può volare come un'aquila e scomparire nel cielo." Questo verso evidenzia l'importanza di non preoccuparsi di diventare ricchi e accumulare ricchezze, in linea con l'insegnamento di 1 Timoteo 6 sulla necessità di non mettere la nostra fiducia nella ricchezza materiale.

1 Timoteo 6:10 (un altro capitolo): "Perché l'amore per il denaro è la radice di tutti i mali. Alcune persone, desiderose di denaro, si sono discostate dalla fede e si sono tormentate con molte sofferenze". Questo verso, sebbene dallo stesso libro, è in un capitolo diverso e rafforza il messaggio principale di 1 Timoteo 6 sulla pericolosa ossessione per la ricchezza.

Proverbi 15:27: "Chi è avido disturba la propria casa, ma che odia la corruzione vivrà". Questo verso enfatizza i pericoli di mettere i soldi soprattutto e l'importanza di vivere una vita giusta e onesta, senza arrendersi all'avidità e alla corruzione.

2 Timoteo 2:22: "Ma scappa dalle passioni della giovinezza. Seguendo giustizia, fede, amore e pace con coloro che, con il cuore puro, invocano il Signore." Questo verso evidenzia l'importanza di cercare giustizia e santità, invece di essere portato via da passioni e desideri carnali.

1 Pietro 2:11: "Amato, insisto sul fatto che, come stranieri e pellegrini nel mondo, ti astengo dai desideri carnali quella guerra contro l'anima." Questo verso rafforza il messaggio di 2 Timoteo 2:22 ed evidenzia l'importanza di mantenere una vita di giustizia e santità, piuttosto che essere guidati da desideri carnali.