Tessalonicesi 2, 2

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

1 Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui,

2 di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente.

3 Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione,

4 colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio.

5 Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, venivo dicendo queste cose?

6 E ora sapete ciò che impedisce la sua manifestazione, che avverrà nella sua ora.

7 Il mistero dell'iniquità è gia in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene.

8 Solo allora sarà rivelato l'empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all'apparire della sua venuta, l'iniquo,

9 la cui venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri,

10 e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l'amore della verità per essere salvi.

11 E per questo Dio invia loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna

12 e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all'iniquità.

13 Noi però dobbiamo rendere sempre grazie a Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha scelti come primizia per la salvezza, attraverso l'opera santificatrice dello Spirito e la fede nella verità,

14 chiamandovi a questo con il nostro vangelo, per il possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo.

15 Perciò, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese così dalla nostra parola come dalla nostra lettera.

16 E lo stesso Signore nostro Gesù Cristo e Dio Padre nostro, che ci ha amati e ci ha dato, per sua grazia, una consolazione eterna e una buona speranza,

17 conforti i vostri cuori e li confermi in ogni opera e parola di bene.




Versículos relacionados com Tessalonicesi 2, 2:

Nel capitolo 2 di 2 Tessalonicesi, Paolo affronta la questione del ritorno di Cristo e l'emergere dell'uomo dal peccato, un leader ingannevole che si oppone a Dio e si presenta soprattutto che è considerato divino o sacro. Avverte i Tessalonici di non essere ingannati da false dottrine o segni e li sollecita a rimanere fermi nella verità del Vangelo. Seguendo cinque versetti che si riferiscono agli argomenti trattati in 2 Tessalonicesi 2:

Matteo 24:23-26: "Se qualcuno allora dice loro: 'Vedi, ecco Cristo!" Oppure, eccolo lì! ", Non ci credi. Per i falsi cristi e falsi profeti sorgeranno che eseguiranno grandi segni e meraviglie, se possibile, inganneranno anche gli eletti. Vedi che li ho avvertiti in anticipo. Quindi se qualcuno dice loro: "È nel deserto!", Non andarmene; o, eccolo! ", Non crederci." Questo verso avverte dell'esistenza di falsi cristi e profeti che eseguono segni e meraviglie per ingannare le persone, un tema che viene affrontato anche in 2 Tessalonicesi 2.

Matteo 24:42: "Pertanto, fai attenzione, perché non sai in che giorno verrà il tuo Signore." Questo verso sottolinea la necessità di vigilanza e preparazione per il ritorno di Cristo, un tema che viene affrontato in 2 Tessalonicesi 2.

2 Pietro 2:1: "In passato c'erano falsi profeti tra il popolo, come sorgeranno anche tra voi falsi insegnanti. Introduceranno segretamente eresie distruttive, negando persino il sovrano che li ha salvati, portando avanti se stessi improvvisi distruzione." Questo verso avverte dell'esistenza di falsi maestri che introducono dottrine distruttive e negano la sovranità di Dio, un tema che viene affrontato in 2 Tessalonicesi 2.

1 Giovanni 4:1: "Amato, non credere in nessun spirito, ma esaminare gli spiriti per vedere se procedono da Dio, poiché molti falsi profeti sono usciti in tutto il mondo." Questo verso esorta i cristiani a esaminare attentamente le dottrine e gli insegnamenti che ascoltano, al fine di discernere se provengono da Dio o da falsi profeti, un tema che viene affrontato anche in 2 Tessalonicesi 2.

1 Tessalonicesi 5:21: "Esamina tutto e mantieni ciò che è buono". Questo verso sottolinea l'importanza di esaminare e valutare dottrine e insegnamenti alla luce della verità evangelica, un tema che viene affrontato anche in 2 Tessalonicesi 2.





Capítulos: